Maria Luisa Gonzaga-Nevers
Regina di Polonia (Parigi 1612-Varsavia 1667). Figlia di Carlo Gonzaga-Nevers, fu tenuta prigioniera da Maria de’ Medici perché amata da Gastone d’Orléans. Avendo partecipato [...] poi alla congiura del 1642 contro Richelieu, fu allontanata dalla corte; tornata in auge con Mazzarino, questi ne favorì il matrimonio (1646) con Ladislao IV Vasa, re di Polonia, su cui ebbe grande ascendente. Morto Ladislao, M.L. ne sposò (1649) il ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (n. 1605 - m. Walton upon Thames, Surrey, 1663); membro dei Comuni, difese il tesoriere, suo padre Richard (v.), di cui si chiedeva la messa in stato d'accusa. Ambasciatore a Parigi [...] (1630-33), riportò proposte di Richelieu per un'alleanza con l'Austria. Imprigionato per breve tempo dai parlamentari (1643) perché sospettato di lealismo, alla restaurazione fu eletto al parlamento (1660), e divenne consigliere privato. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] e l’indebolimento degli Asburgo (dal 1635 partecipazione diretta alla guerra dei Trent’anni). Ambedue le direttive politiche di Richelieu furono proseguite dal successore G. Mazzarino, che fino alla morte (1661) fu l’assoluto arbitro della F.; con le ...
Leggi Tutto
MONTRÈSOR, Claude de Bourdeille, conte di
Rosario Russo
Nacque nel 1606, da nobile famiglia. Amico di Gastone duca d'Orléans, che lo nominò gran cacciatore, dopo la morte di Puylaurent (1635), fu arbitro [...] cardinale, concepì il disegno di sopprimerlo; fallito il disegno e scopertasi anche la trama dei principi, Gastone si pacificò col Richelieu. Il M. si ritirò nella sua terra, dove rimase sei anni. Prese parte alla congiura ordita dal Cinq-Mars, dal ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1662) di Ercole. Assunse il titolo di principe nel 1612. Governò dapprima sotto la reggenza dello zio Federico Landi, principe di Val di Taro, che pose il paese sotto il protettorato della Spagna [...] (1605); maggiorenne (1616), concluse con Richelieu la convenzione di Péronne (1641), che stabilì a Monaco una guarnigione francese e garantì la sovranità dei Grimaldi su Mentone e Roccabruna. ...
Leggi Tutto
Moglie (n. 1600 - m. Gagny, Parigi, 1679) del connestabile Charles marchese d'Albert e duca di Luynes (1617), in seconde nozze (1622) di Claudio di Lorena duca di Ch., approfittò della sua carica di sovrintendente [...] , a favore della Spagna. Fu esiliata tre volte, nel 1626, nel 1632 e nel 1637. Morto il Richelieu, continuò a intrigare contro il Mazzarino, che l'esiliò ancora una volta. Partecipò anche alla Fronda; ma nel 1652 si riconciliò definitivamente ...
Leggi Tutto
. In favore di Enrico di Lorena, figlio maggiore di Carlo di Lorena, duca di Magonza, Enrico IV aveva eretto a ducato, conferendo al titolare anche la dignità di pari, le baronie di Aiguillon, Montpezat, [...] si spense nel 1621. Luigi XIII lo ricostituì, nel 1638, a favore di Marie Madeleine Vignerot, nipote del cardinale di Richelieu e vedova di Antonio du Roure de Combalet. Falliti i tentativi di diversi matrimonî con potenti signori, dopo la morte ...
Leggi Tutto
. Piccola città del dipartimento della Charente Inferiore, circondario di Marennes, oggi quasi disabitata, fu uno dei principali porti della Francia, celebre per l'esportazione del sale, nonché porto di [...] Luigi XIV, quando fu costruito dal Colbert il porto di Rochefort. La città ha serbato l'aspetto che le diede il Richelieu: pianta quasi quadrata; strade incrociate ad angolo retto; edifici di stile uniforme; case basse a causa del vento, arsenali ...
Leggi Tutto
Militare e diplomatico (castello di Haroué, Lorena, 1570 - Provins 1646). Partecipò alle campagne dell'età di Luigi XIII; nel 1629, a capo dell'esercito francese inviato contro il Piemonte, superò brillantemente [...] lo sbarramento del Cenisio. In seguito al suo disaccordo con Richelieu, fu inviato alla Bastiglia, poi al confino (1631-43); lasciò Mémoires (post., 1665), ripubbl. col titolo Mémoires ou journal de ma vie (4 voll., 1870-77). B. passò alla tradizione ...
Leggi Tutto
Attrice (Parigi 1798 - ivi 1875); esordì bambina come ballerina e poi come attrice, recitò a Lione e a Bordeaux e, tornata a Parigi, al Gymnase, alle Variétés e al Vaudeville. Si presentava di preferenza [...] in abiti maschili (il duca di Reichstadt, Richelieu, Lauzun). L'impresa da lei assunta del teatro delle Folies Nouvelles, intitolato al suo nome, la portò alla rovina finanziaria; non più giovane, riprese la sua errante vita di attrice, finché si ...
Leggi Tutto
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...