Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] [1928], pp. 689-699; Il manicotto glandulare di Rana esculenta nei suoi aspetti strutturali e nelle sue evoluzioni metamorfiche durante lo sviluppo, in Ricerche di morfologia, IX [1929], pp. 71-88; Studio comparativo sulla formazione dei villi, in ...
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PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] chirurgia (1921-24). Fu tra i fondatori della Società italiana di ostetricia e ginecologia e socio di accademie e società italiane e straniere.
L’attività di ricerca pavese su temi di anatomia e patologia ostetrica (cfr. la voce Placenta (fisiologia ...
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terapie genetiche
Antonio Fantoni
Sostituire geni malati con geni sani
Le terapie genetiche, o geniche, sono biotecnologie utilizzate per correggere geni mutati responsabili di malattie ereditarie. [...] responsabili della malattia.
L’Italia è ai primissimi posti in questa attività di ricerca clinica avanzata. Un esempio permette le cellule staminali introdotte devono continuare a proliferare esvilupparsi nell’organo del malato (sangue, fegato, ...
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BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'arte drammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] preziosi al ricercatore odierno. Ma il suo capolavoro dal punto di vista della ricerca storica è rappresentato decisiva sullo sviluppo dell'arte e di dare la dovuta attenzione anche a certe branche specialistiche, come l'urologia e la chirurgia ...
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BOSSI, Luigi Maria
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Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] , oltre a promuovere la pratica e lo sviluppo degli ambulatori ostetrico-ginecologici e a dare impulso alla Società ligure di manovre politiche, dato che accanto alla professione e alla ricerca scientifica il B. era venuto esplicando una vivacissima ...
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Occhiali
Giorgio Bertoni
Vetri curvi e colorati per vedere al di là dei propri limiti fisiologici
Oggi l’uso degli occhiali è molto diffuso: lenti correttive sono prescritte già in tenera età per correggere [...] antico
Secondo alcuni studi, oggi, nelle società di maggiore sviluppo sociale ed economico, almeno il 70% delle persone fa L’invenzione
Fu solo nell’Alto Medioevo che si intensificarono ricerchee studi sul problema. Ancora una volta, come in molti ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] risultato delle sue osservazioni sullo sviluppo embrionale dei vertebrati, additando . di Bologna (1877-1878), pp. 88-98; Il sistema nervoso e la coscienza, Bologna 1879; Ricerche intorno all'intima tessitura del cervello dei teleostei, in Atti d. R ...
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BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] asili d'infanzia e per vecchi, le case di maternità, gli istituti di ricerca clinica e dell'apparato fa sì che in essa non appaiano le ragioni interne dello sviluppo scientifico e che la narrazione non si organizzi in un tutto coerente. Tuttavia ...
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CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] osservazioni cliniche, G. Pianese si dedicò allora alla ricerca dell'agente etiologico della malattia che più tardi identificò studio obiettivo e preciso dell'ammalato, che deve stare alla base della indagine clinica e da cui si èsviluppato l' ...
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Asma
Mario Ricci
Oliviero Rossi
Andrea Matucci
Il termine asma, che deriva dal greco ἄσθμα, "respiro affannoso, ansimo, rantolo", in passato veniva usato per indicare qualsiasi forma di dispnea; attualmente [...] è allergico un solo genitore è presente nel 20-40% dei figli. Anche i fattori ambientali svolgono un ruolo importante nello sviluppo il paziente non tollera il decubito supino, è continuamente alla ricerca della posizione più adatta che gli consenta ...
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e-fuel s. m. Combustibile sintetico a emissioni zero, liquido o gassoso, generato attraverso processi energivori alimentati con fonti rinnovabili. ◆ Puro, a basse emissioni, più efficiente di benzina e gas naturale. Sono queste le qualità che...
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...