CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] nelle sue peregrinazioni alla corte imperiale e poi presso gli Svizzeri, alla ricerca di aiuti militari per una restaurazione sforzesca a consentire che quell'estremo tentativo di salvataggio diplomatico fosse affidato proprio all'antico partigiano ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] garantire i portatori dei biglietti. Si adoperò pure per il salvataggio del Banco di Napoli, che versava in gravi difficoltà per movimento modernista e con lo storico protestante P. Sabatier, al quale lo legava il comune interesse di ricerca per s. ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] , 37 documenti selezionati su ricerca impostata Jung, sito internet www.maas.ccr.it) e, soprattutto, presso l'Archivio e la fondazione dell'IRI. Atti del Convegno di studio,… 1989, Milano 1990, pp. 23-111; G. Toniolo, Crisi bancarie esalvataggi ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] (3 sett. 1886) nel comitato permanente di studi ericerche sulla questione monetaria.
Quando comparvero i primi segnali di difficoltà che coinvolse la BNRI in una serie di tentativi di salvataggio destinati a gravare pesantemente sul suo futuro, il G ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] 63). Oltre che al salvataggio dei beni di Propaganda, gli sforzi dello J. e del cardinale prefetto G. nel primo decennio dopo l'Unità, in Roma tra Ottocento e Novecento. Studi ericerche, Roma 1981, ad ind.; M. Belardinelli, I cattolici nella ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] mise in crisi molte acciaierie peninsulari e condusse al salvataggio del 1911 e alla costituzione del Consorzio Ilva per entrò in attività il Centro ricerchee controlli per la ricerca sulla natura e sulle caratteristiche dei materiali ferrosi nonché ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] Harvard Business School, come centro di studio e di ricerca ma soprattutto mirando ad un nuovo tipo di la casa editrice il padre dell'E. fu sicuramente fra i protagonisti dell'operazione che portò al salvataggio della società, con il passaggio della ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] direttore generale per l'Italia G. Pavia - erano alla ricerca di un valido manager che lo potesse sostituire.
Il M. 166; G. Malagodi, Il "salvataggio" della Banca commerciale nel ricordo di un testimone, in Industria e banca nella grande crisi, 1929- ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] Bartolomeo si era reso artefice di un vero e proprio salvataggio della Cassa di risparmio delle provincie lombarde, un sarebbero stati impossibili senza il consolidamento, la ricerca di nuovi mercati e la crescita del quindicennio in cui egli guidò ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] 'agosto-settembre 1885, l'H. partecipò al salvataggio del deposito votivo dell'antro di Zeus sul 300, 355; G. Paci, F. H. e l'inizio dell'esplorazione archeologica in Cirenaica e Tripolitania, in La ricerca archeologica nel Mediterraneo: P. Orsi - F. ...
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salvataggio
salvatàggio s. m. [dal fr. sauvetage, der. di sauver «salvare»]. – 1. Il salvare, il porre in salvo. In partic.: a. Opera di soccorso diretta a trarre in salvo persone in pericolo di affogare, e imbarcazioni, navi, aerei in procinto...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...