CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] conflitto apertosi tra Federico I e i Comuni lombardi.
Tradizionalmente filoimperiali, i marchesi di Monferrato erano sua metà di San Giovanni d'Acri, contro i desideri di Riccardo.
Riccardo, rimasto in Palestina, si affrettò a consegnare a Guido i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] interessi modernistici di un romanista aperto e critico, Riccardo Orestano (1909-1988), che mise in luce il Bognetti, L’età longobarda, 4 voll., Milano 1966-1968.
L. Lombardi Vallauri, Saggio sul diritto giurisprudenziale, Milano 1967 (rist. 1975).
P ...
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Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] Ugolino (1909) di Giovanni Pastrone, ripreso poi nel 1949 da Riccardo Freda, ma anche vere e proprie parodie, da Maciste all' Luce per la regia di Maria Bosio (1999), con Sandro Lombardi nel ruolo del famoso critico d'arte intento a tenere le sue ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] princeps del testo tradizionale. Ebbe una singolare accoglienza in Lombardia dove Giovanni Agostino Porzio ne curò una stampa a Pavia aver visto "originaliter" scritti di jacques de Revigny o di Riccardo Malombra, (De synd., in v. Appellatio I, Si ...
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o
Riccardo Ambrosini
1. Della particella che pone due e, in qualche caso, tre termini in rapporto di reciproca esclusione concettuale o di gradualità selettiva, in quanto o collocati polarmente dal [...] di o: If XXII 97 Se voi volete vedere o [alcuni codici, Co e Mad - cfr. ediz. Petrocchi -, e] udire / ... Toschi o [variante: e] Lombardi, io ne farò venire; Pg IV 7 quando s'ode cosa o vede / che tegna forte a sé l'anima volta (un'alternativa anche ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] di Milano, IV, Dalle lotte contro il Barbarossa al primo signore (1152-1310), Milano 1954, pp. 359-364; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, ibid., V, ibid. 1955, pp. 11-14, 22-24, 27 s., 30, 39, 56, 59 s., 66, 70, 72, 76, 82 ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] con la pace di San Germano.
Secondo il racconto di Riccardo di San Germano nei primi giorni di luglio il papa Breno 1923, pp. 105-137; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia… La Lombardia, II, 1, Bergamo, Brescia, Como, Bergamo 1929, pp. 250-256; J ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] ad Acerra e pochi giorni dopo inviò il L. e Riccardo Filangieri a Capua, con l'incarico di scagionarlo. Essi trattarono a Giordano d'Agliano fu affidata la seconda, costituita dai ghibellini lombardi e toscani. Il re di Sicilia Carlo I d'Angiò, ...
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SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] cui gli ordinari Attilio Momigliano, Ludovico Limentani e Riccardo Dalla Volta. Applicò la legge anche nei concorsi A. Prampolini, La formazione di A. S. e i problemi dell’agricoltura lombarda, in Studi storici, 1976, n. 2, pp. 171-206; G. ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] di questi anni, abbia commentato i Libri Sententiarum di Pietro Lombardo nel convento di S. Croce, ove dal 1287 esisteva Enrico di Gand (c. 321vb), Ruggero Marston (c. 19vb) e Riccardo di Mediavilla. Rimane da accertare l'identità di un "frater Ugo" ...
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neogiacobinismo
(neo-giacobinismo), s. m. Radicalismo risoluto, che ripropone mentalità e modi di stampo giacobino. ◆ Mentre le riforme su immigrazione e devoluzione vanno avanti, il «senatur» annuncia una legge sulla famiglia «grande come...
formigonismo
s. m. Il modello politico di Roberto Formigoni nel governo della Regione Lombardia. ◆ Insomma, l’accerchiamento di [Paolo] Romani prosegue. L’ispiratore si suole indicare in Roberto Formigoni, che per giunta l’anno prossimo dovrà...