CARAFA, Giacomo
Alfred A. Strnad
Apparteneva al ramo della Stadera della nobile famiglia napoletana dei Carafa e nacque probabilmente a Napoli prima della metà del secolo XIV. Secondo la tradizione [...] 'accordo concluso con Perugia da Riccardo Caracciolo gran maestro dei giovanniti. ff. 140r-141v; Codex diplomaticus dominii temporalis S. Sedis, a cura di A. Theiner, III, Romae 1862, p. 56 n. 20; Monum. Vaticana res gestas Bohemicas illustrantia, V ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] particolare pp. 149-151; C. Eubel - G. van Gulik, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, II (1431-1503), Regensburg 1923, p. 215; III (1503-92), Regensburg 1935, pp. 15 s., 275; L. von Pastor, Storia dei Papi, IV, 1, Roma 1943, p. 130; G.M ...
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CANO, Antonio (Antonius Cano)
Riccardo Capasso
Nato a Sassari sul finire del XIV sec., fu parroco di Giave e quindi abate di Saccargia; forse nel 1420 Alfonso il Magnanimo, apprezzandone l'eloquenza, [...] , Le Chiese d'Italia, XIII, Venezia 1857, pp. 126, 176; G. Cossu, Notizie sacre e profane delle città di Sardegna, III, Della città di Sassari notizie compendiose sacre e profane, Cagliari 1873, p. 76; R. Garzia, A traverso un decennio di lavoro e ...
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ARLOTTO da Prato
Riccardo Pratesi
Nacque a Prato nella prima metà del sec. XIII. Pare fosse di famiglia nobile e che avesse nell'Ordine francescano, cui appartenne, anche il padre e altri tre fratelli, [...] , 578 s., 593, 618; ed. F. Bernini, Bari 1942, pp. 301, 451, 828, 849, 886; Chronica XXIV Generalium,in Anal. Franciscana, III(1897), pp. 374 ss., 382 s.; Chronica XV Generalium, ibid., pp. 702 s.; H. Denifle-E. Châtelain, Chartularium Universitatis ...
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ANGELO da Bolsena
Riccardo Pratesi
Nato a Bolsena (Viterbo), entrò tra i frati minori dell'Osservanza nella provincia romana. Il 3 sett. 1455 Callisto III lo designò nunzio e collettore delle decime [...] 194, n. 377, p. 237 s., n. 475, p. 378, n. 732, pp. 456-58, n. 876, p. 557, n. 1068, pp. 609 s., n. 1177, P. 611, n. 1181; III, ibid. 1949, p. 46, nn. 97, 98, p. 47, n. 101, p. 74, n. 170, p. 105, n. 251, p. 196, n. 484; Supplementum, p. 1004, n. 268 ...
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GIRALDUS Cambrensis
S. Botti
(o de Barri, di Galles)
Geografo, storico e uomo di chiesa originario del Galles, G. nacque nel 1146 da una nobile famiglia - era infatti il figlio minore del cavaliere [...] Nel 1174 G. serviva come legato dell'arcivescovo di Canterbury Riccardo nella diocesi gallese di St David's, dove mostrò di scritti autobiografici (Liber invectionum, De rebus a se gestis libri III), ai testi agiografici (Vita s. Hugonis, Vita s. ...
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ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] si schierò risolutamente dalla parte di Enrico VI, rifiutando obbedienza a Riccardo, conte d'Acerra, che s'era spinto fino a S. marzo 1211 veniva eletto abate di Montecassino. Intervenne allora Innocenzo III che in una sua bolla del 4 giugno 1211 si ...
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BERNARDO
Alessandro Pratesi
Calabrese, professò la regola monastica cisterciense presso il monastero di S. Maria della Sambucina, tra la fine del sec. XII e il principio dei XIII.
Le notizie secondo [...] dal conte di Tropea, Anfuso de Roto, e dal figlio Riccardo, conte di Montalto Uffugo; nel gennaio 1209 l'ex abate gli rilasciò un privilegio: permute e donazioni ottennero la conferma da Innocenzo III, con due lettere del 9 e dell'11 aprile 1209.
La ...
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ANDREA
Riccardo Capasso
Compare per la prima volta come vescovo di Caserta nel 1223, anno in cui consacrò la chiesa di S. Marco Evangelista in Casola, ma è molto probabile che occupasse quella sede [...] , anche quella dei pontefici. Nel 1224 fu investito da Onorio III della funzione di giudice, insieme con Giovanni di Sarno e Aimerico svolgere un'inchiesta sulla diffusione dell'eresia, che Riccardo da San Germano definisce patarinica, nella Terra di ...
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ALBINO
Vincenzo Fenicchia
Nato a Milano, privo in tenera età dei genitori ed abbandonato dai fratelli e dagli altri parenti, rimase affidato soltanto alle cure di uno zio monaco. Venuto a mancargli [...] per compagno un suo stretto parente (forse fratello) Riccardo, più tardi vescovo di Orvieto (1179-1201). P. Fabre e L. Duchesne, I-II, Paris 1905, passim (cfr. Indice in III, Paris 1952 col. 61); P. Fabre, Etude sur le Liber Censuum de l'Eglise ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...