AIMONE d'Arienzo (de Argentia)
Mario Del Treppo
Uomo d'arme normanno, della famiglia dei conti d'Acerra che, al tempo di RiccardoII, principe di Capua, era già notevolmente consolidata nell'agro aversano, [...] pp. 161, 551 (che precisa la data del documento salernitano); F. Chalandon, Histoire de la domination normande dans l'Italie méridionale, II, Paris 1907, pp. 49, 676; E. Jamison, The norman Administration of Apulia and Capua, in Paperi of the British ...
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Mortimer, Edmund IV de, quinto conte di March e terzo conte di Ulster
Politico inglese (New Forest, Hampshire, 1391-Irlanda 1425). Figlio di Roger VI; riconosciuto alla morte del padre (1398) erede presuntivo [...] da RiccardoII, fu confinato da Enrico IV. Riebbe libertà e possessi da Enrico V (1413), che gli fu amico e lo portò con sé nelle sue campagne militari. Fu poi (1424-25) luogotenente in Irlanda, dove morì di peste. ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] "due Italie" antagoniste" (p. 193). L'ultima monografia fu di argomento medievale su di un giudice dell'epoca di Federico II, Riccardo da Venosa e il suo tempo (Trani 1918; anast., Venosa 1983).
Mentre scriveva questo saggio, il F. prese a studiare ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] la coloritura fantastica e leggendaria conferita alla vita dei suoi "eroi". In effetti, un falconiere Riccardo Blum non è attestato in nessun documento di Federico II né di Manfredi o in un'altra fonte cronistica. Suscita sospetto anche la narrazione ...
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Figlio (m. 1106) di Giordano I, principe di Capua e Aversa, figlio a sua volta di Riccardo I, salì al potere ancora minorenne (1090) sotto la reggenza materna, ma dopo appena un anno una rivolta lo faceva [...] con i fratelli e la madre dalla città. Per sette anni il dominio fu diviso tra varî signori e agitato da lotte intestine, finché Riccardo poté rientrare in Capua (1098), aiutato da Ruggero duca di Puglia e da Ruggero conte di Sicilia, suo zio. ...
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Figlio (Bordeaux 1367 - Pontefract 1400) di Edoardo il Principe Nero, nipote e successore (1377) di Edoardo III, durante la sua minorità il consiglio di reggenza fu esautorato da Giovanni di Gaunt (1340-1399), duca di Lancaster. Repressa una grave rivolta dei contadini (1381) e uscito dalla minorità (1382), R. si scontrò con il Parlamento (1388), che ne condannò a morte i ministri e lo pose di nuovo ...
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Figlio (Winchester 1209 - Berkhampstead 1272) secondogenito di Giovanni Senzaterra; conte di Cornovaglia (1225), capeggiò la spedizione che portò alla conquista inglese della Guascogna (1225-27). Tra i [...] baronale, da lui capeggiata, contro Enrico III (1238-39), nonostante Gregorio IX volesse impegnarlo nella lotta con Federico II, condusse dalla Francia in Terrasanta i crociati; l'anno successivo tornò in Inghilterra. Fu poi uno dei più validi ...
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Figlio (Oxford 1157 - Chaluz, Poitou, 1199) e successore (1189) di Enrico II. Con il re di Francia Filippo Augusto partì per la terza crociata, conquistando San Giovanni d'Acri (1191) e sconfiggendo Saladino, [...] Lecce, Tancredi, usurpatore del trono di Sicilia alla morte di Guglielmo II, a liberare la vedova di questo, Giovanna, (che era sorella candidato di R. al trono di Gerusalemme, Riccardo conquistò ugualmente San Giovanni (12 luglio), prese Ascalona ...
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Sinibaldo Fieschi dei conti di Lavagna (Genova 1195 circa - Napoli 1254). Cardinale dal 1227, fu eletto pontefice nel 1243 e si scontrò subito sul tema del primato con l'imperatore Federico II e poi con [...] minaccia sveva con Corrado IV, iniziò trattative con Riccardo di Cornovaglia, per infeudargli la Sicilia. Ma nominato a far risorgere per breve tempo le fortune del padre Federico II. Come canonista, lasciò un Apparatus in quinque libros decretalium ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] Bagdad (comica; rappr. a Lisbona solo nel giugno 1826); Riccardo e Zoraide (seria; Napoli, 3 dic. 1818), applauditissima; in questo genere fu Le siège de Corynthe (trasformazione del Maometto II, 9 ott. 1826). Dopo quest'opera lasciò le sue cariche ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
dink
s. m. e f. Acronimo dell’espressione ingl. Double income, no kids; doppio stipendio, senza figli. ◆ Si profila una nuova spaccatura, una sorta di Apartheid tra inclusi ed esclusi dallo Stato sociale. Quelli che in America chiamano i dink...