CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] 'Inghilterra (Londra, BL, Cott. Claud. D. 15, 17, 21), venne eseguita da Riccardo di Haldingham e fornisce un ricco repertorio di codice di Burgo de Osma, databile al 1086 (Miller, 1895-1898, II, tav. 3b; Frugoni, 1983, fig. 7), e in un manoscritto ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] di O. a Roma, che vede Riccardo rinunciare, peraltro in seguito ad un erede. Il legato pontificio in Inghilterra, il cardinale Guala Bicchieri, 1150-1300, Toronto 1989, p. 368.
D. Abulafia, Federico II. Un imperatore medievale, Torino 1990.
Roma ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] eruditi: Pierre Bersuire, Riccardo di Bury e il frate giubileo nel 1350 (II 5); nel gennaio 1343 il papa promulgò la bolla d’indizione del giubileo e Parigi dopo una lunga prigionia in Inghilterra (alla composizione del riscatto avevano contribuito ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] del re di Polonia Augusto II risvegliò l'antagonismo fra in guerra contro l'Inghilterra, videro la possibilità d'Azienda e duca di Squillace; nel febbraio del 1764 chiamò il genovese Girolamo Grimaldi, marchese di Grimaldi, a sostituire Riccardo ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] 'Inghilterra a Siena nel 1847,dedicata a Riccardo Cobden, la nuova edizione, rivista nn. 643, 646, 649; B. IV, 21; D. VII, 16; E. VII, 7;G. Gigli istoria letter.,I, Venezia 1759,fasc. VI (giugno), p. 487; II, ibid. 1759,fasc. V (nov.), pp. 337-342;G. ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] d'amore che appaiono, in rima, nel sec. 13° (Riccardo di i secc. 13° e 14°, in particolare in Inghilterra (Salterio di Leida, Bibl. der Rijksuniv., 76 Library. A Catalogue of the Persian Manuscripts and Miniatures, II, Mss. 151-220, a cura di A.J. ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] , acquistato da Papa Giulio II, è annoverato fra i italiani: Riccardo Barthelemy per d'Europa già nei primi decenni del 19° secolo. Di manifestazioni più o meno sportive accompagnate dall'etichetta Olympic ce n'erano state per esempio in Inghilterra ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] 1937 soggiornò in Germania, Inghilterra e Francia; a Parigi aveva p. 28).
Nel 1939, sposatosi con Elena d’Amico, con la quale avrebbe avuto le due nell’età di Filippo II, che sarebbe stato 1959, a cui partecipò con Riccardo Lombardi, Foa, La Malfa ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] io grande pregio (Tristano riccardiano XV)
(47) Dopo lo muto parlare
(Jacopo da Lentini, Uno disio d’amore sovente)
(74) Vostro amor è che sono stato
b. Sei stato in Inghilterra, quest’anno?
Quest’anno a annotazione. Atti del II convegno nazionale AISV ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] d'origine, Michele di Efeso ed Eustrazio di Nicea (Bréhier, 1937, trad. it. p. 272) - divennero conosciute in Inghilterra Bruyne, 1946, II, p. 256). Essa corrisponde, di fatto, al secondo grado della contemplazione come lo concepisce Riccardo di San ...
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