D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] , Cristiano Banti, Firenze 1982, ad Indicem; E. Di Majo, in Dagli ori antichi agli anni Venti. Le collezioni di RiccardoGualino (catal. della mostra), Milano 1982, p. 184; IMacchiaioli nelle collezioni pistoiesi..., Pistoia 1983, pp. 33, 61 s.; R ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] abitazione Fanna-Widmer (1936).
Anche in virtù dello straordinario successo dell’Esposizione, nel 1928 ricevette da RiccardoGualino – industriale biellese attivo nel settore tessile, nonché uno dei protagonisti della finanza italiana – l’incarico di ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] da profonda amicizia, avvicinandosi all’ambiente artistico torinese più vitale di quegli anni: oltre a frequentare RiccardoGualino e Lionello Venturi, strinse amicizia con Carlo Levi, Gigi Chessa, Francesco Menzio, Alberto Sartoris, Mario Soldati ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] Granisci e Piero Gobetti (che, nel 1921 scrisse un saggio impegnativo sul C.), nonché per il mecenatismo di RiccardoGualino. Fu caratteristico di quell'ambiente l'interesse per un rapporto fra tutte le diverseespressioni dell'arte: da quelle visive ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] il Longhi da un lato e il critico e consigliere di Gualino, Lionello Venturi, dallo altro. Al C. si deve anche nell'arte?, in L'Europeo, 24 nov. 1980;M. Mimita Lambert, RiccardoGualino: una collez. e molti progetti, in Ricerche di storia dell'arte, ...
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GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] e collezionista nella cultura torinese degli anni Venti, Torino 1978-79, e di E. Hutter, La danza nei teatri di RiccardoGualino, Torino 1991-92. Si vedano, inoltre: P. Gobetti, F. Casorati pittore, Torino 1923, fig. 40; B. E., Saggi di danze ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] L. frequentò le lezioni di danza tenute da Bella Hutter, nella palestra realizzata a tal fine per volere di RiccardoGualino. Nello studio di Casorati, accanto a lei, si ritrovavano altre significative esponenti dell'arte del Novecento, quali Nella ...
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LEVI MONTALCINI, Luigi (Gino)
Massimiliano Savorra
Nacque a Milano il 21 apr. 1902 da Adamo Levi, ingegnere torinese, e da Adele Montalcini.
Si laureò in architettura presso la R. Scuola di ingegneria [...] , G. Pagano, che riconoscevano la necessità di un rinnovamento dell'architettura italiana.
Commissionato da RiccardoGualino, importante figura di industriale e mecenate, il palazzo Gualino è tra le più note opere realizzate a Torino in quegli anni ...
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