BATTOSI
Silvano Borsari
Famiglia e compagnia di mercanti lucchesi, le cui fortune, nella seconda metà del sec. XIII ed all'inizio del XIV, derivarono dai rapporti che essi strinsero con la corte angioina. [...] I d'Angiò e la Toscana, a cura di S. Terlizzi, Firenze 1950, passim; I Registri della Cancelleria angioina ricostruiti da RiccardoFilangieri, X, Napoli 1957, p. 215; G. Yver, Le commerce et les marchands dans l'Italie méridionale au XIII et au XIV ...
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BOLETO, Ansaldo
Giovanna Balbi
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Ansaldo e da una certa Giulia di cui non si conosce il casato.
Le prime testimonianze sulla sua persona sono vari atti [...] in Oriente. Si era sparsa in Genova la voce che l'imperatore Federico II aveva inviato al suo maresciallo RiccardoFilangieri disposizioni per molestare i Genovesi; la Repubblica allestì pertanto una flotta di dieci galee e di due navi che sotto ...
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BAUCELIN de Linais
S. Maddalo
Architetto francese, attivo in Italia meridionale negli ultimi decenni del 13° secolo.Il nome e l'attività di B., legata alla figura di Carlo I d'Angiò, sono testimoniati [...] volta nel 1283 (ivi, XXVII, p. 29).
Bibl.: Fonti.- I registri della cancelleria angioina ricostruiti da RiccardoFilangieri con la collaborazione degli archivisti napoletani, 36 voll., Napoli 1949-1987.Letteratura critica.- E. Bertaux, Les artistes ...
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Feudatario napoletano (m. poco prima del 1266); seguì Federico II nella 5a crociata (1228), e fu nominato dall'imperatore bailo dei regni di Cipro e di Gerusalemme (1232-42). Caduto in disgrazia per la perdita di Tiro, fu con tutta la famiglia incarcerato, poi esiliato e accolto da Raimondo VII a Tolosa (1244-50). Morto Federico II, tornò a Napoli, dove si schierò a favore del papa Innocenzo IV e, ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] appresi proprio alla scuola dello zio.
Il F. morì a Napoli il 14 sett. 1782.
Fonti e Bibl.: Napoli, Arch. del Museo Filangieri, b. 27, inc. 53: Documenti relativi a mons. F.; Arch. di Stato di Napoli, Monasteri soppressi, 1807, f. 7; Ibid., Scrivania ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] voll., seguita, fra molte altre, da Pel cognome Filangieri, ibid. 1878; Casa Filangieri. Antico manoscritto di Carlo de Lellis...,ibid. 1887; postumo a Napoli nel 1924, a cura del fratello Riccardo. Degli altri inediti da lui lasciati si segnalano Lo ...
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FILANGIERI, Giordano
Norbert Kamp
Nacque tra il 1195 e il 1200 dal feudatario di Nocera Giordano (m. 1227) e da Oranpiasa; fu fratello minore di Riccardo. Ricevette un'educazione cavalleresca che gli [...] quali avrebbero costituito in seguito il nucleo dei possedimenti feudali del ramo della famiglia originatosi dal Filangieri.
Quando il fratello Riccardo, dal 1224 maresciallo del Regno, nel 1231 fu investito della carica di luogotenente del Regno di ...
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FILANGIERI, Guido
Gastone Breccia
Nacque attorno alla metà del sec. XIII dalla nobildonna Ricca Ruffo, del ramo siciliano della famiglia dei conti di Catanzaro, e da un Riccardo (di difficile identificazione [...] patrimonio rinnovando l'alleanza già stretta da suo padre Riccardo con la famiglia Ruffo. Sposò infatti la cugina gli trasmise i feudi di San Marco, Mirto e Mazzacalar. Il ramo dei Filangieri conti di San Marco, che ebbe inizio con il F. e Ricca Ruffo ...
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Città della provincia di Salerno, situata nella parte meridionale della penisola sorrentina, allo sbocco di una stretta valle, detta "dei Mulini", e in un tratto di costa ripidissima, per cui le case sono [...] anteriormente alla monarchia, Bari 1923; C. Minieri Riccio, Un duca d'Amalfi finora sconosciuto, Napoli 1876; R. Filangieri di Candida, Codice diplomatico amalfitano, Napoli 1917; id., La "charta amalphitana", in Archivi italiani, Siena 1919; id ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , La rivoluzione siciliana del 1848-49 e la spedizione del generale Filangieri, Catania 1906; G. Romano-Catania, Rosolino Pilo e la rivoluzione a un'indulgente ironia verso le cose del mondo; Riccardo Bacchelli, che dall'ironia di Lo sa il tonno, ...
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