Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardodi San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] .
Dopo che in una generalis curia convocata a Capua nel dicembre del 1220, nel solco della tradizione, "pro bono statu Regni suas ascisias promulgavit, quae sub viginti capitulis continentur" (Riccardodi San Germano, 1725, col. 992), Federico, in un ...
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Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] 9, 1869, p. 10), infatti, aveva ritenuto che tra le venti assise promulgate a Capua, secondo quanto si poteva congetturare sulla base della cronaca diRiccardo da San Germano, vi fosse anche la "quod bona stabilia per aliquos Ecclesiis et religiosis ...
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Provisores castrorum
Hubert Houben
La figura del provisor castrorum fu introdotta stabilmente verso il 1230-1231 da Federico II nell'ambito di una riorganizzazione dell'amministrazione dei castelli [...] morte dell'imperatore, anche se venne ancora menzionato nelle Assise diCapua del 1220. Soltanto verso il 1228, quindi poco tempo prima 1240 da Riccardodi San Germano, i quali delegavano le ispezioni settimanali dei castelli a persone di loro ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] di S. Susanna, poi cardinale vescovo di Porto (successore di Pietro Capuano, uomo di Celestino III e personaggio di era la presenza del fratello di I., Riccardo, titolare di estesi feudi nel Lazio, che, con la Contea di Sora, si incuneava addirittura ...
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