Compositore italiano di origine danese (Bologna 1908 - ivi 1982). Allievo a Milano di C. Gatti, si è diplomato a Bologna nel 1931; direttore dell'Istituto musicale G. Frescobaldi di Ferrara. Autore in un primo tempo di musiche di tendenza neoclassica, dal 1943 ha adottato la tecnica dodecafonico-seriale. Ha scritto lavori orchestrali, corali da camera, il monodramma L'incubo (1948), l'opera radiofonica ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
RiccardoNielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] il 10 novembre nella chiesa di S. Maria Maggiore con i nomi di Attilio Malachia, quest'ultimo in seguito sostituito spesso dall'A. con Clemente.
L'A. ebbe due fratelli: uno maggiore, Ludovico Agostino, ...
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ALBINONI, Tomaso
RiccardoNielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] veneta, l'A., non avendo preoccupazioni di carattere economico, poté liberamente dedicarsi dapprima allo studio del violino, indi a quello del canto e del contrappunto senza ricoprire incarichi ufficiali ...
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AGOSTINI, Lodovico
RiccardoNielsen
Nato a Ferrara nel 1534, sacerdote, fu, tra i musicisti italiani che vissero alla corte del duca Alfonso II d'Este, uno dei più stimati per la sua profonda cultura [...] ed il suo vasto sapere. Maestro della cattedrale, teologo, protonotario apostolico, morì il 20 sett. 1590 e fu sepolto nella chiesa di Santo Spirito dove il conte Enea Montecuccoli, suo ammiratore, gli ...
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AGUIARI, Lucrezia, detta La Bastardina o La Bastardella
RiccardoNielsen
Nata a Ferrara nel 1743 da genitori ignoti, sarebbe stata trovata, secondo una tradizione raccolta dal Cavallini, neonata, sopra [...] un letamaio, ferita per i morsi di un cane ad un piede (onde poi l'andatura claudicante) da Leopoldo Aguiari, che l'adottò: per altri fu invece sua figlia naturale, o del marchese Bentivoglio. Rivelate ...
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AZZAIOLO, Filippo
RiccardoNielsen
Vissuto nel XVI secolo, della sua vita si hanno scarsissime notizie, che si possono desumere soltanto per induzione dalle date di pubblicazione delle sue opere e da [...] quanto indirettamente si apprende dalle prefazioni di esse. Nacque a Bologna prima del 1540 e dopo il 1530: una data anteriore va esclusa poiché la prima opera, che l'A. definisce "giovenil fatica", uscì ...
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ASIOLI, Bonifacio
RiccardoNielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] organo. Studiò il cembalo con un maestro del luogo, certo Lanfranchi, ma, insoddisfatto delle sue lezioni, l'A. si dedicò per suo conto allo studio delle migliori opere degli antichi classici e dei trattati ...
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ASIOLI, Luigi
RiccardoNielsen
Nato a Correggio il 10 genn. 1778, fratello di Bonifacio, studiò sotto la guida di un altro fratello, Giovanni. A sedici anni, egli diede saggio delle sue capacità di [...] compositore scrivendo per la festività di s. Sebastiano una Messa a quattro voci con strumenti, il cui manoscritto si conserva nella Biblioteca Estense di Modena (Mus. C. 346). Le sue doti notevoli di ...
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AZZOLINI, Gaetano
RiccardoNielsen
Basso comico, nacque a Ferrara l'11 sett. 1876(non nel 1879 come erroneamente da più parti è stato scritto). Allievo di Felice Coen, iniziò la sua carriera artistica [...] dedicandosi dapprima al repertorio drammatico-baritonale. Ma le sue particolari proporzioni fisiche e il suo temperamento naturalmente portato alla comicità lo sospinsero presto verso quel genere che più ...
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ARRIGONI, Francesco
RiccardoNielsen
Nacque a Ferrara con ogni probabilità agli inizi del sec. XVI. Appartenne a una famiglia di origine bergamasca trasferitasi successivamente a Mantova, dove fu investita [...] del marchesato di Villadenti. L'A. fu musico della Cappella ducale e si deve all'opera sua, insieme con quella dei più giovani Francesco (dalla) Viola e Giulio Fiesco (Fiessi), l'affermarsi di una vita ...
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