LOMELLINI, Leonello
Riccardo Musso
Primogenito della numerosa prole di Napoleone e di Teodora Di Negro, nacque a Genova intorno al 1350.
Sull'esempio del padre si dedicò giovanissimo alla mercatura; [...] , sicché trascorse gli ultimi anni della vita dedicandosi interamente all'attività mercantile e imprenditoriale, da cui ricavò consistenti guadagni, in parte destinati, nel suo testamento, al santuario di Santiago de Compostela, in sostituzione ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] , II, 1762; Politia naturae, 1760, pubbl. in Amoenitates academicae, VI, 1763). Ma dalla percezione di quest'ordine L. ricavò la convinzione che ciascuna parte dell'universo sia collegata con ogni altra in modo interattivo (ovvero "che tutte le cose ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] 1263 fu signore dell'honor di Monte Sant'Angelo, che Federico II aveva lasciato in eredità al figlio Manfredi. Ricavò rendite cospicue dalla pesca sui pantani Varano, Lesina e Sant'Egidio. Inoltre controllava Manfredonia, città fondata nel 1263 da ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] situati a Calicarza nel popolo di S. Cresci a Maciuoli (da cui ricavò 500 fiorini). La M. si disfece anche degli immobili provenienti dall' controversia legale con il fratello Antonio, come si ricava dal Libro di ricordi). I provvedimenti del 1458 ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] Ist. lombardo, s. 2, XV (1882), pp. 400-407. È questo un lavoro di particolare importanza in quanto da esso si ricava una certa analogia tra le teorie dell'elettricità e della termodinamica. Viene stabilita la più generale e semplice espressione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Augusto Righi
Giorgio Dragoni
Augusto Righi può essere ritenuto il maggior fisico italiano dell’Ottocento e tra i più significativi in Europa. Fu uno dei padri delle teorie elettroniche e ioniche della [...] di Wilhelm Eduard Weber, ne evidenziò previsioni sperimentali non note, le dimostrò, confermando la teoria, e ne ricavò una legge sorprendente: quella dell’isteresi magnetica. Questo avvenne diversi mesi prima della fine del 1881, epoca in ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] Sforza, peraltro ringraziandolo di aver avuto salva la vita in cambio di una sanzione pecuniaria.
Orfeo Cenni da Ricavo, fedele al duca assassinato, ebbe occasione di definire il L. "cattivo, maligno, superbo, colericho, vendichativo, sciellerato e ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] per la campagna siciliana, ma anche con l'incarico di impegnarlo a mettere a disposizione dell'impresa siciliana tutto il ricavo della decima ecclesiastica. A Pasqua 1257 il C. partecipò al Parlamento di Westminster. Le proposte del papa non furono ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] mezzo di lezioni brevi e ripetute e dell'aiuto reciproco, faceva contemporaneamente ricorso tanto all'attenzione che al divertimento.
Ricavò dall'insegnamento del Genovesi il valore pedagogico dell'esempio e dell'integrazione fra teoria e pratica, e ...
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GUARNIERI, Romano
Sandra Covino
, Nacque ad Adria, in Polesine, il 20 febbr. 1883, da Francesco e Carolina Cordella, in una famiglia della piccola nobiltà terriera. Dal 1898 al 1900 frequentò il liceo [...] straniere sull'osservazione dell'acquisizione naturale della L1 (lingua madre) da parte del bambino, il G. ricavò l'idea della scansione precisa e dell'ampliamento progressivo, ma senza sovrapposizioni o deviazioni, delle conoscenze linguistiche ...
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ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava dalla vendita o rivendita di un prodotto,...
ricavo2
ricavo2 (o arricavo; ant. recavo) s. m. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, sinon. di dormiente, cioè l’estremità fissa (e punto d’appoggio o resistenza) di qualsiasi manovra corrente; l’altro estremo, sul quale si esercita...