Archimede
Pier Daniele Napolitani
Un genio distratto
Archimede, vissuto nel 3° secolo a.C., fu uno dei più grandi matematici e scienziati del mondo antico e divenne famoso per come difese dai Romani [...] sui lavori di Archimede riguardanti l'equilibrio della bilancia e il comportamento dei corpi immersi in un liquido, ricavò la convinzione che le leggi della natura potevano e dovevano essere descritte con un linguaggio matematico. Passato questo ...
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CERVOTTO (Cervotus, Cerbotus, Cirvotus, Zervoctus, Zerbottus) d'Accorso
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna dal celebre giurista Accorso e dalla sua seconda moglie Aichina sul finire del 1240 o all'inizio [...] al fratello Guglielmo, la ricca biblioteca che aveva quasi totalmente ereditato dal padre e che comprendeva ben sessantatré volumi. Ne ricavò la notevole somma di 500 lire, ma non fece neppure questa volta un buon affare, mentre per contro l'avveduto ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Ettore
Piero Crociani
Nacque a Thonon (Savoia) il 3 genn. 1787, terzogenito di Giano, maggior generale dell'armata sarda, e di Cristina di Maréchal Saumon. Appartenente a una famiglia [...] fanteria della brigata "Savoia" e, dopo la promozione a maggior generale (11 marzo 1834), dell'intera brigata. Ne ricavò una conoscenza della fanteria e delle sue caratteristiche che arricchì e completò la sua esperienza di ufficiale di cavalleria ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] nel catalogo dell'editore romano Voghera, per il quale egli diresse una collana di autori stranieri -, il C. ricavò l'impulso a una reazione antipositivista generalizzata al massimo e di fatto sperimentata come militante riproposizione di una sintesi ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] libretti ed egli scrisse per il primo il dramma giocoso L'arbore di Diana, rappresentato a Vienna nel 1787, per Salieri ricavò da Tarare di Beaumarchais il dramma tragicomico Axur, re d'Ormus, rappresentato a Vienna nel 1788, mentre con Mozart si ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] parti del mondo furono in seguito acquistate dall'ammiraglio russo F. G. Orlov. Da Sansone e Dalila e da altri lavori il C. ricavò una somma di denaro sufficiente a monacare le due sorelle.
Nel 1739 il C. decise di prendere gli ordini sacri e a tale ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] .
Allo scoppio della Prima guerra mondiale, benché riformato, raggiunse il fronte e diventò autista d'ambulanza; da quella esperienza ricavò il materiale per il romanzo Thomas l'imposteur (1923), cui Georges Franju nel 1965 s'ispirò per il film ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] abilmente il problema propostogli, trasformando il trapezio in un ottagono irregolare, con i lati quasi interamente porticati; ricavò inoltre, in uno degli angoli, una scala a chiocciola che conduce al giardino pensile sistemato da P. Pedemonte ...
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CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] 'oratore milanese la responsabilità di questo aggravamento fatale. Alla fine di luglio il C. raggiunse Capua insieme ad Orfeo da Ricavo. Essi erano stati inviati a Ferdinando per confermargli ancora una volta l'appoggio del duca di Milano. Il re di ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] a luogotenente delle terre ancora a lei fedeli. Egli inviò a Napoli il fratello Luigi per chiedere soccorsi ma non ne ricavò molto. Per questa ragione, nel timore di perdere il potere che si era andato pazientemente costruendo, decise di cercare una ...
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ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava dalla vendita o rivendita di un prodotto,...
ricavo2
ricavo2 (o arricavo; ant. recavo) s. m. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, sinon. di dormiente, cioè l’estremità fissa (e punto d’appoggio o resistenza) di qualsiasi manovra corrente; l’altro estremo, sul quale si esercita...