CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] dei contemporanei ("e ben poté pregiarsi assai più di Antimaco poeta..." - scriveva il Gimma, p. 98 - "poiché non solo ne ricavò un applauso universale; ma vide sempremai spettatori i più Nobili, e i più Letterati di Roma"), ma ne fecero anche uno ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] ; salvo penalizzazioni, vince chi cattura in un determinato periodo di tempo una maggiore quantità in peso di pescato. Il ricavo del pescato venduto viene devoluto a organizzazioni umanitarie (per es., a favore dell’UNICEF). La p. nelle acque interne ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] generale per quella scelta sgradita e preoccupante. Ricavò da quell'impresa un successo notevolissimo. La gli è impedita una azione violenta e riparatrice, Plataristotile ricava dall'avventura il sano proposito di dedicarsi alla moglie con ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] si sono effettivamente svolti, senza omissioni» (Alberigo, 1991, p. 24, in n.*; Alberigo, 1999, p. 16). Da Cantimori inoltre Alberigo ricavò l’insegnamento che la storia della Chiesa è storia come tutte le altre, da studiare e da capire anche nei ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Visconti. Fu a Lione presso l'arcivescovo mons. A. de Montazet, proseguendo quindi da solo per Ginevra, dove ricavò un'immagine molto positiva dell'organizzazione civile del Cantone calvinista. Al ritorno, pronunciato il Panegirico secondo del re ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] ’esperienza italiana era quella di un’alleanza dei principi degli Stati della penisola con la Chiesa. E da qui Botero ricavò la ricetta fondamentale che sta al centro della sua opera: quella dei servizi speciali che la Chiesa poteva offrire al potere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] che secondo l’autore non aveva gli inconvenienti di quello proposto alcuni anni prima da Vilfredo Pareto. Successivamente, Gini ricavò la relazione teorica tra i due indici mediante la quale mostrò che la distribuzione della ricchezza era enormemente ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] dal D. ai nunzi pontifici presso tutti gli Stati europei e dalla corrispondenza con Giulio, tra il 1512 e il 1515, si ricava il disegno di una lega tra i principali Stati italiani e d'Europa contro i progetti di Luigi XII che minacciava di invadere ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] di "consacrarsi alla carriera politica" e pur avendo ceduto nel 1879 la sua partecipazione azionaria nel Siècle (cessione dalla quale ricavò un terzo soltanto dei 600.000 franchi a suo tempo versati), continuò a seguire da vicino la politica francese ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] gli propose di adattare il nuovo romanzo per le scene. Il ritorno di fiamma per il teatro è immediato e il D. ne ricavò una commedia, L'anello ribadito, che spedì all'amico insieme al copione di un atto unico, Il cane della favola. Sembrava arrivato ...
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ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava dalla vendita o rivendita di un prodotto,...
ricavo2
ricavo2 (o arricavo; ant. recavo) s. m. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, sinon. di dormiente, cioè l’estremità fissa (e punto d’appoggio o resistenza) di qualsiasi manovra corrente; l’altro estremo, sul quale si esercita...