Uomo politico e avvocato, nato a Roccamonfina, in Terra di Lavoro, il 1830, morto a Napoli il 10 ottobre 1894. Stenografo nel Parlamento napoletano del 1848-49, dopo una breve parentesi scientifica, si [...] la sua lotta contro le sommosse antiunitarie e il brigantaggio). Eletto (1865) deputato al Parlamento, fu chiamato dal Ricasoli alla direzione generale della pubblica sicurezza, che lasciò, alla caduta del ministro, per ritornare alla Camera, dove ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] di M. Castelli, a cura di L. Chiala, I-II, Torino 1890, ad Indicem;M. Tabarrini-A. Gotti, Lettere e docc. del barone B. Ricasoli, VI, Firenze 1891, pp. 2 s., 98 s.; G. Finali. Le Marche, Ancona 1896, pp. 56 ss.; M. Minghetti, La convenz. di settembre ...
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STUDIATI BERNI, Cesare
Silvana Ferroni
STUDIATI BERNI, Cesare. – Nacque a Pisa il 14 gennaio 1821 da Pietro, medico e docente universitario, e da Giuseppa Castinelli, sorella dell’architetto Ridolfo.
Primogenito [...] Studiati Berni si veda Archivio di Stato di Pisa, Comune, Divisione D, n. 625, c. 445; Archivio di Stato di Firenze, Ricasoli, Carteggio, 1-144; Milano, Museo civico di storia naturale, Fondo Emilio Cornalia, C. S. B. a Emilio Cornalia, b. 7, f ...
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Nato a Firenze il 14 agosto 1674, si erudì presto nel latino, nel greco, sotto la guida di A. M. Salvini, e nell'ebraico; fu eletto curato della Basilica laurenziana a venticinque anni. Benefico sacerdote, [...] altre incombenze di consigli e direzioni in favore di biblioteche private, dei Guicciardini, dei Guadagni, dei Ricasoli, dei Giugni e dei Riccardi; acquistandosi una erudizione straordinaria e una fiducia universale. Per la Laurenziana compilò ...
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Pedagogista (Genova 1788 - San Cerbone, Figline Valdarno, 1873). Fu una delle figure più alte del clero liberale del Risorgimento. Sacerdote, rinunciò alla carriera ecclesiastica, non condividendo le direttive [...] e dei vizi (1873). Nel 1847, sciolto il suo istituto di San Cerbone, si recò a Firenze dove, insieme con Ricasoli e Salvagnoli, diresse la gazzetta liberale moderata La Patria, collaborò (1848) al Nazionale e (1849-51) allo Statuto. Proclamato lo ...
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Pubblicista e filosofo (Saint-Malo 1782 - Parigi 1854). Schierato dapprima su posizioni cattolico-tradizionaliste (ispirate al pensiero di J. de Maistre e L.-G.-A. de Bonald), divenne a partire dagli anni [...] 1837 La M. si firma democraticamente Lamennais). Il suo pensiero influì sul cattolicesimo liberale italiano (G. Capponi, B. Ricasoli, R. Lambruschini).
Vita, opere e pensiero
Sulla sua formazione giovanile molto influì il fratello Jean-Marie-Robert ...
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MONTORSOLI, Antonio
Maria Pia Paoli
MONTORSOLI, Antonio (Angelo Maria). – Nacque a Firenze il 4 novembre 1547 da Giovanni e Margherita, entrambi appartenenti alla famiglia Montorsoli, che prendeva nome [...] contenute nella vita del reverendissimo p. m. A.M. M. fiorentino... composta dal molt’illustre e rev. sig. Pandolfo Ricasoli Baroni... dal latino tradotta da fra Serafino Lupi da Fiorenza..., con un’aggiunta del medesimo autore..., Firenze 1632; L.G ...
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RIDOLFI, Cosimo
Federica Favino
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 23 agosto 1570, da Pietro di Lorenzo, del ramo di Piazza, e da Maddalena Salviati.
Il padre era stato condannato a morte, nel 1575, [...] , che morì senza figli nel 1595. In seconde nozze prese in moglie quello stesso anno Laudomia, figlia di Giuliano Ricasoli, che gli diede un figlio, Niccolò, nato nel 1603.
Ridolfi aveva una residenza in città, nel tradizionale palazzo signorile ...
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Uomo politico (Trabia 1819 - Roma 1881). Emigrato nel 1844 per motivi politici, pubblicò (1847) a Firenze l'opuscolo I popoli del regno delle Due Sicilie ai fratelli italiani, che voleva essere un incitamento [...] , a Parigi e infine a Torino, ove pubblicò i Documenti sulla rivoluzione siciliana. Espulso (1860) dalla Toscana da Ricasoli per le sue idee rivoluzionarie, partecipò alla spedizione dei Mille, prezioso organizzatore delle forze locali, e svolse una ...
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NOBILI, Niccolò Onofrio
Gabriele Paolini
– Nacque a Firenze il 15 dicembre 1830 da Lino, patrizio fiorentino, e da Emilia Fontebuoni.
Studente delle Scuole pie fiorentine e della facoltà legale dell'ateneo [...] 1959, pp. 106-111; C. Pinzani, La crisi di fine secolo in Toscana, Firenze 1963, pp. 12, 24, 171; Carteggi di Bettino Ricasoli, a cura di G. Camerani - C. Rotondi, XXVI-XXIX, Roma 1972-1980, ad ind.; Z. Ciuffoletti, I moderati toscani, la caduta ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...