(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] trapano, spugne, nidi di vespe; e quindi si traforò la campana del capitello, si spianò in facce trapezoidali intagliate sottilmente a ricami, a vimini intessuti, a rami irti di spine, ad acute foglie sul fondo cupo; ma, progredendo il tempo, non si ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] and Albert Museum). Al graduale impoverimento dell’impero corrisponde il decadere dell’oreficeria, mentre le arti del tessuto e del ricamo mantennero l’alto livello raggiunto nell’arte cristiana d’Oriente; a Costantinopoli nel 7° sec. e nel 10° si ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] con profitto per molti decenni fino all'avvento del telaio meccanico. Intanto ebbe inizio la fortuna dell'artigianato del ricamo, dato il ridotto prezzo dei filati; successivamente, dopo l'introduzione dei telai meccanici, il basso prezzo dei tessuti ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] è però stata colpita da una crisi gravissima, anche per la perdita di mercati esteri (Stati Uniti): il valore dell'esportazione dei ricami da oltre 400 milioni di franchi nel 1919 era già sceso a 102 nel 1928; nel 1934 fu di soli 11,5 milioni ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] a piedi ch'io non vi discerno / D'arte o d'ingegno un semivivo lume. / Altro disponimento, altro governo, / Altro che certi punti di ricamo, / Ci vuole a fare un suo lavoro eterno. / Già vi amai, ed or non vi disamo, / Anzi v'onoro, e reverisco in ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] , sia delle ragazze ricche sia di quelle povere; laboratori per la preparazione ai mestieri ritenuti adatti alle donne: cucito, ricamo, tessitura. Infine l'opera più ardita: le missioni" (Magli 1995, p. 269).
L'Illuminismo, con la sua critica al ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] , alla sanzione divina o dell'autorità giudiziaria (Jacob, 1994, p. 84). Si tratta di un g. che compare già nel ricamo di Bayeux (Bayeux, Tapisserie de Bayeux), anche se il suo significato in questo caso potrebbe essere discusso: in presenza di ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] . Colpisce, per non dire d’altro, che fossero le pagine di periodici come «Le ore casalinghe» e «La Ricamatrice», editi a Milano dall’imprenditore Alessandro Lampugnani, molto attento al mutare delle sensibilità del ceto medio cittadino, a ospitare ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] del portatore. D'estate in Ucraina si portano prevalentemente cappelli di paglia.
Le donne portano un largo camice riccamente ricamato che, specie in Ucraina, serve anche da sottoveste: le fanciulle vi aggiungono solo la cintura; si portano inoltre ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] un influsso della cultura occidentale. Le pareti sono spesso adorne di specchi e quadretti sacri, di bei tappeti e di coperte ricamate e così pure di piatti dipinti e di vasi. Si ricoprono anche le panche con ricche coperte e bei tappeti ornamentali ...
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ricamo
s. m. [der. di ricamare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, l’arte del ricamare: il r. d’un fazzoletto, d’un parato; imparare il r.; dedicarsi al r.; maestra, scuola di r.; r. a mano, a macchina, e macchine da o per ricamo; storia del...
ricamare
v. tr. [dall’arabo raqama]. – 1. Eseguire ad ago su tela, seta o altro tessuto, punti decorativi seguendo un certo disegno: r. un lenzuolo, un fazzoletto, una camicetta, una gonna; assol., r. in oro, in seta, in bianco (cioè con filo...