Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] all'esplosione della natura, e al contempo espresso dai mille fili, dal tessuto intrecciato, di un oggetto-metafora, il ricamo fissato su telaio al quale Anne, nel corso del film, lavora. Il disegno che ella intende copiare rappresenta una donna ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] testi meno interessanti di quelli proposti a Venezia. Tra le edizioni di questo periodo, si annoverano alcuni libri di ricamo, testi grammaticali e giuridici, l’opera completa di Ovidio con vignette silografiche e commenti, la riedizione con un nuovo ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] . 14 ss.; R. Leone, F., Friscia, Lipinsky, Rondini, alla "Galleria Arbiter", in IlPopolo di Sicilia (Catania), 31 maggio 1931; Ceramiche vetri ricami "Il Faro", in Domus, 1932, n. 56, p. 498; M. Poggi, F. e Russo alla Galleria Grande, in Il Popolo di ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] sposi promessi, certamente stretti da qualche vincolo reciproco (sottolineato dal motto "Lealtà" che si può leggere sul ricamo di perle nel bordo della manica del vestito di lei), eppure misteriosamente lontani, con quella trama vagamente metafisica ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] in Ferrara.
In Fiandra l'E. scritturò cantori , ma protesse ogni genere di arte e industria: orologeria, oreficeria, ricamo, arazzeria, miniatura, musica. Chiamò dalla Toscana i miniatori Giovanni Falconi e lacopino d'Arezzo, a Verona contattò il ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] : dell'oreficeria (per la quale il figlio ereditò una particolare predilezione), della tessitura e in quello del ricamo (diede un grande contributo alla formazione della famosa collezione di centoquattordici arazzi di Wawel, importati da Bruges nel ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] bruno su carta (New York, The Metropolitan Museum of art, Lehman Collection), considerato uno studio preparatorio per un ricamo o per un panno teutonico da utilizzarsi in funzione di antependium (Guarnieri, 2003). Vi è raffigurata la Madonna della ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] , Satanico, Profilo, Bambina, Testa di donna, Ritratto del tenente Bonanni, Paggio, In giardino, Mia nipote, Il ricamo, Bandiera, Ritratto, Sorriso, Gentiluomo del XVII secolo, Primavera, Inverno, Conchiglie), acquistate in blocco e ad alto prezzo ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] e l'invenzione d'imprese, in Giorgio Vasari. Catalogo della mostra, Arezzo… 1981, Firenze 1981, pp. 118-120; G. Arbizzoni, Dal ricamo alla stampa: Girolamo Ruscelli editore del "Dialogo dell'imprese" di P. G., in Studi urbinati, LV (1981-82), pp. 97 ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] del palazzo reale, dove venne fra l'altro tessuto il manto di Ruggero II, capolavoro di arte tessile e di ricamo oggi conservato a Vienna. Ruggero II era assai sensibile alla scienza, all'arte, alla cultura, come confermano numerose testimonianze ...
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ricamo
s. m. [der. di ricamare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, l’arte del ricamare: il r. d’un fazzoletto, d’un parato; imparare il r.; dedicarsi al r.; maestra, scuola di r.; r. a mano, a macchina, e macchine da o per ricamo; storia del...
ricamare
v. tr. [dall’arabo raqama]. – 1. Eseguire ad ago su tela, seta o altro tessuto, punti decorativi seguendo un certo disegno: r. un lenzuolo, un fazzoletto, una camicetta, una gonna; assol., r. in oro, in seta, in bianco (cioè con filo...