POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] , la pellicola si avvalse delle sorelle Gramatica, sullo schermo le sorelle Materassi, due zitelle, titolari di un laboratorio di ricamo, le cui attenzioni sono per quell’unico nipote orfano (Massimo Serato), che non ne ricambia l’affetto, bensì ne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Feste, giochi e cerimonie nel Medioevo
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella generale rinascita dei secoli XI-XII si [...] anche i passatempi cui si dedicano contadini e borghesi. Non mancano alcuni casi esemplari.
Il famoso arazzo di Bayeux (un ricamo di circa 230 piedi, eseguito tra il 1070 e il 1082), voluto dal vescovo Odo, fratellastro di Guglielmo il Conquistatore ...
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GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] e codici miniati di epoca romanica, come l'Omeliario di Beda.Il Mus. de la Catedral ospita il Tapís de la Creació, ricamo di grandi dimensioni della fine del sec. 11° o degli inizi del 12°, in cui sono raffigurate scene della Creazione del mondo ...
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BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] , in armonia con la sua formazione presso Santa Maria degli Angioli, fu anche miniatore e dovette pure fornire cartoni ai ricamatori, secondo l'opinione del Longhi (1940, p. 188), che giudica una delle sue più belle composizioni del periodo 1430-1440 ...
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Scultore, n. a Bologna il 27 nov. 1595. m. a Roma il 10 giugno 1654. Studiò disegno e pittura con Lodovico Carracci, e frequentò la bottega del modesto scultore e incisore Giulio Cesare Conventi (1577-1640). [...] , col quale effetto troppo contrasta il verismo esasperato del volto e la resa minuziosa dei particolari minori, una frangia, un ricamo, un merletto. L'A. ha spesso trattato anche il bassorilievo. L'esempio più insigne è l'enorme pala marmorea dell ...
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POLLAIOLO, Antonio e Piero di Iacopo Benci, detti del
Pietro Toesca
Pittori, scultori e orafi di Firenze. Antonio nacque, secondo documenti fiorentini, nel 1429, o nel 1432, o nel 1433; nel 1426, secondo [...] , VIII, passim; R. v. Marle, Italian Schools of Painting, L'Aia 1929, XI, pagine 316-477. Sulle oreficerie, i ricami, le incisioni: H. Mckowski, Das Silberkreuz für den Johannes Altar, in Jahrbuch d. königl. preuss. Kunstsamm., XXIII (1902), p. 235 ...
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PORTORICO (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Isola delle Indie Occidentali, la minore delle Grandi Antille (8673 kmq. senza le dipendenze), possedimento degli Stati Uniti. Fino al 17 maggio 1932 il nome [...] , fabbriche di sigari e sigarette, di cappelli di paglia, di marmellate, ecc. Nella industria tessile e in quella del ricamo sono impiegate 40-50 mila persone, che lavorano in piccoli stabilimenti o a domicilio. Per quanto si conosce finora, le ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] ’entrare nelle osterie e nelle bettole, sotto pena della pubblica indignazione». I convittori vestivano un’uniforme color marrone, con ricamato l’emblema marciano.
36. Bregolini non pensava alle città né alle campagne, ma soprattutto ai paesi come la ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] di Bourgueil (Carmina) sapeva che alla destinataria della sua opera, una figlia di Guglielmo il Conquistatore, era noto il ricamo di Bayeux (Tilliette, 1984). Anche le descrizioni del ciclo di pitture storiche del palazzo di Ingelheim nel Carmen ...
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Donna
Evelyne Sullerot
di Evelyne Sullerot
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Psicologia. 3. Condizione sociale della donna. 4. Posto della donna nell'istruzione e nel mondo del lavoro. □ Bibliografia.
1. [...] sopravalutata: ad esempio, il dipingere un quadro è stato a poco a poco considerato come una cosa altamente artistica, mentre il ricamo, cioè una creazione in cui la lana o la seta sostituisce la pittura a olio, è stato considerato niente più che un ...
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ricamo
s. m. [der. di ricamare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, l’arte del ricamare: il r. d’un fazzoletto, d’un parato; imparare il r.; dedicarsi al r.; maestra, scuola di r.; r. a mano, a macchina, e macchine da o per ricamo; storia del...
ricamare
v. tr. [dall’arabo raqama]. – 1. Eseguire ad ago su tela, seta o altro tessuto, punti decorativi seguendo un certo disegno: r. un lenzuolo, un fazzoletto, una camicetta, una gonna; assol., r. in oro, in seta, in bianco (cioè con filo...