acido nucleico
Luisa Castagnoli
Molecola biologica (biopolimero) presente in tutte le cellule viventi e nei virus, composta da una catena di nucleotidi (monomero). Gli acidi nucleici presenti negli [...] 5′ del pentoso e da una base azotata, legata al carbonio 1′. Nel DNA lo zucchero è il 2-desossiribosio, nell’RNA è il ribosio. Le basi azotate comuni ai due acidi nucleici sono la guanina, la citosina e l’adenina, mentre la timina è presente solo nel ...
Leggi Tutto
Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] Ciò richiede, ovviamente, che la reazione del formosio sia inserita in una rete anche più complessa. La produzione di ribosio è notevolmente più favorita quando gli zuccheri sono sostituiti da zuccheri fosfato. Una variante più promettente di questo ...
Leggi Tutto
(o glucoside) Composto organico del tipo degli eteri, formato da un monosaccaride con sostanze di varia natura, dette agliconi. Più genericamente, sono chiamati g. i derivati dei monosaccaridi, in forma [...] o più molecole di zucchero e l’aglicone. Lo zucchero più frequentemente presente è il glucosio, ma anche ramnosio, galattosio, ribosio, digitalosio, per cui i g. prendono anche il nome di ramnosidi, galattosidi ecc. L’aglicone è costituito da fenoli ...
Leggi Tutto
(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] comune).
Infine, per ottenere le formule conformazionali degli aldopentosi della serie D, si può partire da quella del D-ribosio (fig. 3 : forma furanosica) lasciando fissa la configurazione in C(4), che così come disegnato in fig. 3 definisce ...
Leggi Tutto
Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] L.E. (1985) Template-directed synthesis of novel, nucleic acid-like structures. Science, 228, 585-587.
SHAPIRO, R. (1988) Prebiotic ribose synthesis: a criticaI analysis. Orig. Life Evol. Biosph., 18,71-85.
SHAPIRO, R. (1995) Origins of Life, 25, 83 ...
Leggi Tutto
KARRER, Paul
Chimico svizzero, nato il 21 aprile 1889 a Mosca, dove il padre esercitava la professione di dentista. Si laureò nel 1911 all'università di Zurigo, dove fu anche per un anno assistente del [...] provò che lo zucchero contenuto nella vitamina B2 naturale non è l'arabinosio, come aveva supposto R. Kuhn, ma il ribosio, e in base a tale scoperta diede la formula di struttura e ideò un procedimento per la fabbricazione sintetica. Per questi ...
Leggi Tutto
Alcaloide, il più importante del tabacco, C10H14N2; liquido oleoso, incolore, di sapore bruciante, che imbrunisce all’aria. È una base forte, velenosa, otticamente attiva, levogira, facilmente solubile [...] del NAD, con l’aggiunta di un residuo di acido fosforico che esterifica il gruppo ossidrile in posizione 2′ del ribosio legato alla base purinica. È sintetizzato a partire dal NAD per azione della NAD-ATP fosfotransferasi. Il gruppo fosforico del ...
Leggi Tutto
Denominazione di sostanze organiche termostabili, non proteiche, di composizione chimica relativamente semplice, necessarie per l’azione biologica di numerose proteine; si combinano con un apoenzima proteico [...] C. A (anche c. di acetilazione, CoA) Derivato nucleotidico a composizione chimica complessa, formato da adenina, ribosio, acido pirofosforico, acido pantotenico e β-mercaptoetilammina; è un derivato della vitamina B3 diffuso negli organismi viventi e ...
Leggi Tutto
eteropolimero
Loredana Verdone
Macromolecola biologica formata da unità differenti. La componente organica principale degli esseri viventi è costituita da macromolecole. Le macromolecole possono essere [...] una base azotata, un gruppo fosfato (derivante dall’acido fosforico) e uno zucchero (deossiribosio nel caso del DNA; ribosio presente invece nella molecola di RNA). L’eterogeneità dei nucleotidi deriva dal fatto che esistono 4 diverse basi azotate ...
Leggi Tutto
(o glucidi) Sostanze ternarie composte di carbonio, idrogeno e ossigeno, dette anche carboidrati perché molte di esse contengono idrogeno e ossigeno nelle stesse proporzioni dell’acqua. Dal punto di vista [...] integrante di complesse molecole dotate di peculiari funzioni biologiche (coenzimi, acidi nucleici ecc.): così per es. il ribosio, che entra nella costituzione della molecola dell’ATP (➔ adenosintrifosfato) e dell’RNA (➔), e il desossiribosio, che è ...
Leggi Tutto
ribosio
ribòṡio (o ribòṡo) s. m. [der. di rib(onico), col suff. -osio (o -oso)]. – In chimica organica, aldopentosio preparato dall’acido ribonico, uno dei glicidi di maggiore interesse biologico in quanto costituente (nella forma D, levogira)...
riboside
riboṡide s. m. [der. di ribosio, col suff. -ide]. – In chimica organica, termine generico usato per indicare i nucleosidi (parte del mononucleotide costituita dalla base azotata e dal pentosio) nei quali il componente glicidico è...