Pittore (Orta di Atella o Napoli 1590 - Conversano 1645). Lavorò per la certosa di S. Martino (1620-34: tele nel Capitolo, affreschi nella capp. di S. Martino) e altre chiese napoletane (S. Maria Donnaromita, [...] . Domenico, Martirio di s. Gennaro, ecc., chiesa dei SS. Cosma e Damiano). In contatto con B. Caracciolo, J. Ribera, M. Stanzione, F. volse la sua formazione tardomanieristica verso un naturalismo teatralmente costruito e acceso da una svariata gamma ...
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Incisore (Roncade 1769 - Londra 1839). Eseguì bellissime incisioni nella maniera punteggiata di F. Bartolozzi, alla cui scuola fu a Londra, riproducendo opere di pittori contemporanei e disegni del sec. [...] n Suo fratello Francesco (Bassano del Grappa 1780 - Pietroburgo 1856) fu pure incisore. Attivo in Russia dal 1808, vi ritrasse i personaggi più importanti del tempo oltre a eseguire riproduzioni di quadri famosi di Tiziano, C. Maratti, Ribera, ecc. ...
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Pittore (n. Napoli 1610 - m. prima del 1675). Seguace di A. Falcone e di S. Rosa, è soprattutto noto per le sue pitture di genere, scene di paese ed episodî di storia napoletana alla maniera di M. Cerquozzi [...] (La Piazza del Mercato durante la rivoluzione del 1647; Piazza del Mercatello durante la peste del 1656; a Napoli, nel museo di S. Martino). Nei quadri di soggetto sacro segue la maniera di A. Vaccaro e di F. Ribera. ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] 1, pp. 20-27; Id., Portali genovesi del Rinascimento, Firenze 1971, pp. 7-24; Id., Pace Gagini and the sepulchres of the Ribera in Sevilla, in Actas del XXIII Congreso internacional de historia del arte, Granada 1973, pp. 327 s.; E. Poleggi, S. Maria ...
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Scultore (notizie dal 1520 al 1542 circa), appartenente a una famiglia di scultori e architetti ticinesi, attivi, dalla seconda metà del sec. 15º, principalmente a Genova, a Carrara e in Spagna. Unica [...] F. di Ayamonte, 1526, ora nella chiesa di S. Lorenzo de Transouto presso Santiago di Compostella; mausoleo di D. Pedro Enríquez de Ribera, eseguito fra il 1520 e il 1525 con l'aiuto di B. Gagini, e monumento di F. Ruiz, 1526, ambedue nella chiesa ...
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Pittore (Valladolid fra il 1608 e il 1611 - Madrid 1678). Allievo di D. Valentín Díaz, fu poi a Madrid dove, in contatto con Pedro de las Cuevas e con V. Carducho, collaborò alla decorazione del salone [...] , Vienna, Kunsthistorisches Museum), che mostrano accanto alle notevoli qualità cromatiche una decisa inclinazione verso il naturalismo di J. Ribera. Ebbe numerosi seguaci, fra i quali Alonso del Arco (1725-1770), detto el Sordillo de Pereda ("il ...
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D'ANGELO (De Angelis), Domenico
Angela Catello
Probabile figlio di Francesco, scultore-argentiere abbastanza noto, si formò certamente a Napoli, cominciando a lavorare nella bottega paterna; se ne hanno [...] artisti dell'epoca: dal primo Seicento a tutto il secolo successivo, infatti, la cappella verrà abbellita con dipinti del Ribera, Domenichino, Lanfranco con statue del Finelli, Fanzago, Vaccaro, e di tanti altri artefici.
La prima notizia circa l ...
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ABISSO, Angelo
Francesco Brancato
Nato a Sciacca il 17 genn. 1883 e laureatosi in giurisprudenza a Napoli, prima esercitò l'avvocatura come penalista, poi iniziò la carriera della magistratura. Fu anche [...] . Sostenitore dello stato autoritario, difese la memoria del Crispi particolarmente dalle accuse delle sinistre, per es. nel discorso di Ribera del 4 ott. 1921, Francesco Crispi e l'Italia d'oggi (Sciacca 1921). Trattò il problema del latifondo in ...
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Pittore e poeta (Napoli 1615 - Roma 1673). La sua fama è legata soprattutto alla rappresentazione di paesaggi, caratterizzati da una natura aspra e selvaggia, alle scene di battaglia, contraddistinte da [...] i suoi orientamenti in campo artistico e filosofico.
Vita e opere
Studiò a Napoli con F. Fracanzano, J. de Ribera e A. Falcone, dipingendo soprattutto battaglie, paesaggi e scene di genere (Battaglia, 1637, Londra, coll. Mostyn-Owen). Nel 1635 ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Figlio del celebre eretico Galeazzo e di Vittoria Carafa, nacque nel 1538 circa. Alla morte (1562) del nonno, suo omonimo, marchese di Vico, gli successe nei feudi, giusta [...] dell'imperatore in territorio della Repubblica di Siena e nella Mosella, si pose in urto con il viceré Pedro Afan de Ribera, duca d'Alcalá, che aveva preso possesso del suo ufficio nel 1559.
Nell'aprile del 1564, essendo Napoli percorsa da violente ...
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cincona
cincóna s. f. [lat. scient. Cinchona, dal nome di Francisca Henriquez de Ribera contessa di Chinchón († 1641), moglie del viceré del Perù, la quale sperimentò e fece conoscere in Europa le virtù terapeutiche della china]. – Genere...