BONGIOVANNI da Noto
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Noto, ebbe parte attiva nella congiura di nobili isolani, tramata nel 1283contro Pietro d'Aragona, riconosciuto re di Sicilia in conseguenza [...] del re da Trapani si asserragliò in Caltagirone, dichiarandosi apertamente per la rivolta. Anche la sua ribellione fu gruppo di nobili siciliani che prima della rivolta delVespro tramavano con l'aragonese per rovesciare la dominazione angioina ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] tentativo di spingere Genova alla ribellione contro Luigi XII. Il 9 a Bologna domenica 22 settembre dopo vespro, "sollenissimamente con lo regno in (1471-1484), a cura di M. Miglio et al., Città del Vaticano 1986; L'età dei Della Rovere, I-II, in Atti ...
Leggi Tutto
FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] del ritorno a Polizzi. Alla ripresa delle ostilità, nell'aprile 1360 tornò davanti a Palermo, sperando inutilmente di procurarvi una ribellione 264 ss., 271-288; I. Peri, La Sicilia dopo il Vespro. Uomini, città e campagne (1282-1376), Bari 1982, pp. ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] di fellonia per avere partecipato alla ribellione contro Carlo VIII e lo di Malta (il feudo La Marsa), del Ducato di Monteleone e della Contea di in V. D’Alessandro - G. Giarrizzo, La Sicilia dal Vespro all’Unità d’Italia, Torino 1989, pp. 135-140; L ...
Leggi Tutto
FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] insieme con altri quattro capi della ribellione, riuscì, probabilmente ancora prima della caduta del castello, a fuggire a Reggio Calabria Messina 1980, ad Indicem; I. Peri, La Sicilia dopo il Vespro. Uomini, città e campagne 1282-1376, Bari 1982, p. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] del rappresentante della S. Sede. G., con alcuni chierici suoi seguaci, era accusato inoltre di aver sobillato la cittadinanza, tentando di estenderne la ribellione di Sicilia passata agli Aragonesi dopo il Vespro siciliano.
G. seppe farsi apprezzare ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] Simone, venne imprigionato su ordine del marchese Azzo d'Este, come sospetto di ribellione alla sua signoria in Modena, e Ed era entrato al popolo in concetto / Che in cambio di dir vespro e mattutino / Giucasse i benefici a sbaraglino" (a cura di G. ...
Leggi Tutto