L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] ricchezza di un Paese. Nel caso di Venezia, la febbrile attività di mercanti, mediatori, piccoli negozianti, gente comune una crescita della quantità di vino sia in presenza di un netto rialzo del prezzo del grano che in un periodo di diminuzione. È ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] al Medici essere eletto all'unanimità, dopo un rapido, febbrile andirivieni di trattative gestito per lui dal Bibbiena.
I " del 1514. Il paradossale esito di tale iniziativa fu un rialzo delle tariffe praticate dagli ufficiali di Curia, che, al ...
Leggi Tutto
PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] a due centri. Le cupole sono emisferiche e risultano sempre rialzate, anche se questo all'esterno può essere mascherato da un luminosa e preziosa del medium musivo in una stagione ricca di febbrile attività. Nell'arco di ca. un decennio (1143-1154), ...
Leggi Tutto
CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] e del mito di Pio IX: "il popolo italiano, ogni qual volta rialzò la testa il suo grido fu la Chiesa" (p. 392). E porte . Se spinto dalla necessità di guadagno o da una sua febbrile vocazione a concludere in fretta, in giovinezza era stato soprattutto ...
Leggi Tutto
IPOTECA (gr. ὑποϑήκη da ὑπό "sotto" e τίϑημι "pongo"; ingl. mortgage)
Gioacchino SCADUTO
Giannetto LONGO
Emilio ALBERTARIO
Vincenzo Porri
Storia. - Presso i Greci l'ipoteca si presenta come un diritto [...] 79.000 lire e presso i privati a 48.000 circa, con un rialzo quindi del 54% per quelli e del 33 per questi. Se il rincaro alla lentezza delle pratiche poco adatte a un periodo febbrile. Chi richiedeva dei capitali per provvedere al fabbisogno bellico ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] rifacimento di un muro accusato di essere stato allargato o rialzato. Le querele richiedono che il muro sia demolito e sul Canal Grande. Questo documento spiega i precedenti decenni di febbrile attività legislativa e la pioggia di lavori su tutti i ...
Leggi Tutto
Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] , una milanese e una viennese. Nel clima febbrile dei mesi antecedenti alla grande depressione, lo Stabilimento funzione di contenimento dei tassi contrastando la tendenza al rialzo guidata dagli scambisti(49). L’anno seguente, contraddistinto ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] . Belisario era appena riuscito, in nemmeno un mese di febbrile lavoro, compiuto soltanto dalle braccia dei suoi soldati, a di B. sta soprattutto nello slancio ardimentoso con cui rialzò il vessillo della riscossa ostrogota, e nell'eroismo con cui ...
Leggi Tutto
Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] e) Il problema della febbre
La genesi del fenomeno febbrile è stata argomento di numerose discussioni, tanto numerose quanto , sostanze varie introdotte per via parenterale, ecc.) e rialzo termico (v. Centanni, 1893).
La scoperta dei pirogeni ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] della città assediata, il D. sovrintende altresi al febbrile scavo di fossati larghi e profondi d'una fortificazione che ad esempio gli "ogii" - può provocare un immediato rialzo dei prezzi con conseguente contrazione dei consiffirii e, quindi, alla ...
Leggi Tutto
termico
tèrmico agg. [der. del gr. ϑερμός «caldo»] (pl. m. -ci). – Che riguarda il calore o la temperatura. In partic.: 1. In fisica e nella tecnica, con riferimento a un sistema termodinamico: stato t., lo stato di un sistema in relazione...
terzana
agg. e s. f. [lat. tertiana (febris), der. di tertius «terzo» per la ricorrenza del rialzo termico ogni terzo giorno]. – Febbre t., o assol. terzana, febbre (di solito malarica) che compare a giorni alterni (ossia ogni terzo giorno...