LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] a volta e del palazzo dei Dieci savi alle decime attorno la zona di S. Giacomo di Rialto, e il restauro del ligneo ponte di Rialto (1502, Giorgio Spavento, con ipotesi di ricostruzione in pietra avanzata da A. Scarpagnino). Per la zona marciana ...
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CAPPELLO, Giovanni
Angelo Ventura
Nato a Venezia nel 1497 da Lorenzo di Giovanni e da Paola di Francesco Priuli, apparteneva a ricca e influente famiglia del patriziato veneziano. Il padre era procuratore [...] marzo del 1540 fece parte dei Dieci savi sopra le decime in Rialto, e il 30 novembre dello stesso anno assunse l'ufficio di provveditore sopra l'Armamento, le Fabbriche nuove e il Ponte di Rialto; nel 1555 e 1556 fu per due volte savio di Terraferma ...
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BARISON, Giuseppe
Remigio Marini
Nacque a Trieste, il 5 sett. 1853, da Francesco; studiò all'Accademia di Belle Arti di Venezia, mentre, secondo il Thieme-Becker avrebbe studiato a Vienna, discepolo [...] di Stoccarda. Il duca di Genova acquistò Rappresentazione in famiglia (1887). Lusinghiere accoglienze ebbe nel 1886 la Pescheria a Rialto, che riecheggiava temi e tessitura pittorica resi familiari a quel tempo da L. Nond ed E. Tito (a Venezia ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] prevalse su quella più tradizionale. Nel 1584 il F. fu eletto con altri eminenti senatori commissario "sopra la fabrica" del ponte di Rialto che si era deciso di riedificare in pietra. Se per piazza S. Marco si era imposto il disegno rinnovatore, per ...
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CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] ; ed i suoi libri, già il 2 luglio 1548, libri sconosciuti, purtroppo, nella loro elencazione dettagliata, bruciati in Rialto. Lo stupore, poi, all'inizio, era stato grande al pensiero che un segretario della Repubblica nutrisse simpatie riformatrici ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] del lotto. Le estrazioni, annunciate per mezzo di avvisi a stampa, si svolsero in un primo momento presso il ponte di Rialto e in seguito il M. spostò la botega nella sua abitazione, a S. Polo o ai Frari minori.
Indipendentemente dalla fondatezza ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Cristoforo e di Foscarina Foscarini di Francesco di Giovanni, nacque a Venezia nel 1436, probabilmente agli inizi di settembre.
La famiglia [...] , categorie con le quali intratteneva solidi rapporti: è ancora il Sanuto ad informarci che il terribile incendio che devastò Rialto, nel gennaio '14, causò gravi danni a diverse botteghe del Duodo.
Ma l'incarico più significativo della sua carriera ...
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BATTAGLIOLI, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque, probabilmente, a Modena verso il 1710 e si trasferì in seguito a Venezia, dove, nel 1772, venne nominato accademico. Dall'anno 1776 al 1789, succedendo [...] ville patrizie, porti abbagliati dal sole, fantasie architettoniche. In mezzo a una ridente campagna appare il ponte di Rialto, secondo il progetto del Palladio. In altri pannelli, stretti e verticali, si scorgono certe curiosissime architetture di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] Tafuri, pp. 252 SS.). Pure nel 1588, il parere del D. avrà la meglio su quello del Barbaro riguardo al ponte di Rialto. Il Barbaro portava un progetto del Palladio, che, a detta dello stesso architetto, aveva a modello l'antico ponte Elvio romano, e ...
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ALBANESE (Albanesi), Giovanni Battista
Maria Cristina Pavan Taddei
Scultore e architetto, figlio di Francesco, nato a Vicenza nel 1573. È la figura più significativa della famiglia. L'aspetto più noto [...] ponte di S. Michele a Vicenza, su progetto di Tommaso e Francesco Contini, la cui linea ricorda in maniera evidente il ponte di Rialto di Venezia.
L'A. morì di peste a Vicenza nel 1630.
Bibl.: E. Silvagni, G. B. Albanese (tesi di laurea nell'univ. di ...
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rialto
rïalto s. m. [comp. di ri- e alto1, modellato su rialzare]. – 1. a. Rilievo del terreno, altura generalmente non rilevante: salirono su un r. da cui si dominava la pianura intorno; la strada girava intorno a un r.; da una parte del...
fontana
s. f. [lat. tardo fontana, propr. femm. (sottint. aqua) dell’agg. fontanus «di fonte»]. – 1. ant. a. Fonte, sorgente: tra chiare f. e verdi prati (Petrarca); una f. d’acqua freddissima (Boccaccio); estens., fiume, corso d’acqua: tra...