BARISON, Giuseppe
Remigio Marini
Nacque a Trieste, il 5 sett. 1853, da Francesco; studiò all'Accademia di Belle Arti di Venezia, mentre, secondo il Thieme-Becker avrebbe studiato a Vienna, discepolo [...] di Stoccarda. Il duca di Genova acquistò Rappresentazione in famiglia (1887). Lusinghiere accoglienze ebbe nel 1886 la Pescheria a Rialto, che riecheggiava temi e tessitura pittorica resi familiari a quel tempo da L. Nond ed E. Tito (a Venezia ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] prevalse su quella più tradizionale. Nel 1584 il F. fu eletto con altri eminenti senatori commissario "sopra la fabrica" del ponte di Rialto che si era deciso di riedificare in pietra. Se per piazza S. Marco si era imposto il disegno rinnovatore, per ...
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TREVISAN, Zaccaria
Martino Mazzon
junior. – Nacque, forse a Venezia, nel 1414 da Zaccaria senior, dottore e cavaliere (il noto umanista; v. la voce in questo Dizionario), morto nello stesso anno, e [...] occupazioni principali furono in quel periodo altre: completati gli studi di umanità fu allievo di Paolo della Pergola alla scuola di Rialto e quindi passò all’università di Padova, dove l’8 novembre 1434 ottenne la licenza e il dottorato in arti. In ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] 1553 al febbraio 1555 fu sopraconsole dei Mercanti; dal giugno 556 al giugno 1557 fu dei dieci savi sopra le Decime di Rialto. Dal gennaio 1558 fu rettore di Retimo, dove si segnalò respingendo gli attacchi dei predoni e dove rimase fino al settembre ...
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CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] ; ed i suoi libri, già il 2 luglio 1548, libri sconosciuti, purtroppo, nella loro elencazione dettagliata, bruciati in Rialto. Lo stupore, poi, all'inizio, era stato grande al pensiero che un segretario della Repubblica nutrisse simpatie riformatrici ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] del lotto. Le estrazioni, annunciate per mezzo di avvisi a stampa, si svolsero in un primo momento presso il ponte di Rialto e in seguito il M. spostò la botega nella sua abitazione, a S. Polo o ai Frari minori.
Indipendentemente dalla fondatezza ...
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ZORZI, Girolamo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1431 da Francesco, del ramo a S. Severo, e dalla sua terza moglie, Lucrezia Bon di Alessandro.
Nonostante, come impietosamente precisa Marco Barbaro, [...] albanesi e turchi; non è certo essere lui il Girolamo Zorzi che il 26 ottobre 1478 fu eletto ufficiale al frumento in Rialto, per la presenza di un omonimo, parimenti figlio di un Francesco, nato nel 1450 (e quindi non in grado di ricoprire le ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Cristoforo e di Foscarina Foscarini di Francesco di Giovanni, nacque a Venezia nel 1436, probabilmente agli inizi di settembre.
La famiglia [...] , categorie con le quali intratteneva solidi rapporti: è ancora il Sanuto ad informarci che il terribile incendio che devastò Rialto, nel gennaio '14, causò gravi danni a diverse botteghe del Duodo.
Ma l'incarico più significativo della sua carriera ...
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BATTAGLIOLI, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque, probabilmente, a Modena verso il 1710 e si trasferì in seguito a Venezia, dove, nel 1772, venne nominato accademico. Dall'anno 1776 al 1789, succedendo [...] ville patrizie, porti abbagliati dal sole, fantasie architettoniche. In mezzo a una ridente campagna appare il ponte di Rialto, secondo il progetto del Palladio. In altri pannelli, stretti e verticali, si scorgono certe curiosissime architetture di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] Tafuri, pp. 252 SS.). Pure nel 1588, il parere del D. avrà la meglio su quello del Barbaro riguardo al ponte di Rialto. Il Barbaro portava un progetto del Palladio, che, a detta dello stesso architetto, aveva a modello l'antico ponte Elvio romano, e ...
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rialto
rïalto s. m. [comp. di ri- e alto1, modellato su rialzare]. – 1. a. Rilievo del terreno, altura generalmente non rilevante: salirono su un r. da cui si dominava la pianura intorno; la strada girava intorno a un r.; da una parte del...
fontana
s. f. [lat. tardo fontana, propr. femm. (sottint. aqua) dell’agg. fontanus «di fonte»]. – 1. ant. a. Fonte, sorgente: tra chiare f. e verdi prati (Petrarca); una f. d’acqua freddissima (Boccaccio); estens., fiume, corso d’acqua: tra...