DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] 1632 secondo quanto afferma egli stesso (ibid., V, c. 55), nel 1640 secondo altre fonti; tenne casa "sul Canal Grande dirimpetto Rialto, e sulla piazza di Santa Sofia", com'egli stesso ci attesta (ibid., VI, c. 441). Tutto dedito agli affari, rare ...
Leggi Tutto
"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] ad inaugurare quello, pur di sua spettanza, delle nuove prigioni: ma v'è, a esaltarla, l'affermazione per il ponte di Rialto, cui s'è accennato a che vale il suggello ad un ῾progetto' confidato alla sua gestione ed a una sua capacità organizzativa ...
Leggi Tutto
VENIER, Giovanni Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1477, unico figlio di Giacomo Alvise e di Samaritana Arimondo di Pietro.
I natali furono modesti; inoltre, alla presentazione per la [...] che il 12 settembre 1523 Venier accettò l’elezione ad avogador di Comun «per forza di pregierie [...]. Questo è ai X Savi in Rialto, et ha sempre fatto l’officio di avochato, maxime in Quarantia Criminal, [...] et mò entra avogador di Comun. Questo è ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo mercantile
Gerhard Rösch
"[...] Le merci scorrono per quella nobile città come l'acqua dalle sorgenti [...] da ogni luogo giungono merci e mercanti, che comperano le merci che preferiscono [...] attore potesse collocarsi al contempo in più d'un gruppo (26). Il mercante puro e semplice (mercator) raccoglieva denaro a Rialto o nei porti di approdo con mezzi propri, noleggiava una porzione della stiva di una nave e accompagnava le proprie ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] savi alle decime, 5 savi agli ordini, 5 savi alla pace, 6 savi del consiglio, 5 savi di Terraferma, 3 savi in Rialto, 60 senatori, 60 senatori di zonta, 6 signori di notte al criminal, 3 sopra gli atti del sopragastaldo, 4 sopraconsoli dei mercanti ...
Leggi Tutto
PESARO, Luigi
Gregorio Piaia
PESARO, Luigi (Alvise). – Nacque a Venezia il 23 luglio 1541, terzogenito del patrizio Marino, del ramo di S. Sofia.
Studiò filosofia nello Studio di Padova, avendo come [...] -amministrativa, quasi che in lui l’insegnamento fosse un sottrarsi all’impegno pubblico.
Il fatto che nella Scuola di Rialto il lettorato di filosofia fosse tradizionalmente affidato a un patrizio è un indice del ruolo civile, oltre che culturale ...
Leggi Tutto
Bindoni, Alessandro
Maurizio Tarantino
Originario dell’Isola Bella, nel 1505 impiantò una tipografia a Venezia. Nel contesto di una felice stagione per l’intera tipografia veneziana (Zorzi 2000, p. [...] Menis 1997, p. 135). In un primo periodo stampò letteratura di tipo ‘popolare’ «da smerciarsi sul ponte di Rialto» (Cioni 1968): opuscoli senza data e note tipografiche destinati ai cantastorie, libretti devozionali a uso degli ecclesiastici, romanzi ...
Leggi Tutto
QUERINI
Mario Brunetti
. È una delle più cospicue famiglie patrizie veneziane che, dai tempi più remoti fino alla caduta ha dato alla repubblica personaggi notevoli in ogni campo. D'incerte origini [...] Dubois, sec. XVIII); a S. Leonardo (sul Canal Grande, ora Giordano), ecc. La dimora dei Q. della Ca' Grande, a Rialto, venne demolita al principio del secolo XX, per costruire la pescheria.
Bibl.: Per la famiglia in generale: G. Zabarella, Il Galba ...
Leggi Tutto
Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] lavori e economia demaniale a Venezia (X-XIV secolo), in AA.VV., Ars e Ratio. Dalla torre di Babele al ponte di Rialto, a cura di Jean-Claude Marie Vigueur - Agostino Paravicini Bagliani, Palermo 1990, pp. 169-170 (pp. 167-191).
18. Ibid., p. 175 ...
Leggi Tutto
BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] - tra i quali Sebastiano Foscarini che risultò vincitore - alla lettura di logica, filosofia e teologia nella Scuola di Rialto in Venezia, lasciata libera allora da Antonio Giustinian. Ancora diversi anni dopo, nel 1519 e 1520, il Sanuto ricorda ...
Leggi Tutto
rialto
rïalto s. m. [comp. di ri- e alto1, modellato su rialzare]. – 1. a. Rilievo del terreno, altura generalmente non rilevante: salirono su un r. da cui si dominava la pianura intorno; la strada girava intorno a un r.; da una parte del...
fontana
s. f. [lat. tardo fontana, propr. femm. (sottint. aqua) dell’agg. fontanus «di fonte»]. – 1. ant. a. Fonte, sorgente: tra chiare f. e verdi prati (Petrarca); una f. d’acqua freddissima (Boccaccio); estens., fiume, corso d’acqua: tra...