ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] resto, l'A. dovette aver presenti, non meno della Poetica di Orazio, del De inventione di Cicerone e della RhetoricaadHerennium), dalle Razos de trobar di Raimon Vidal al III libro del Tresor di Brunetto Latini, dedicato alla retorica, alle varie ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] nell'Antidotum in Facium (1, 2, 2) - due suoi scritti: l'epistola sui Tarquini, dedicata ad Alfonso d'Aragona, e il commento a passi della RhetoricaadHerennium, andato poi perduto.
Probabilmente fra il 1444 e il 1445 il F. tradusse in latino, con ...
Leggi Tutto
GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] , G. Speroni ha attribuito al G. due delle quattro redazioni conosciute del Fiore di rettorica, libero volgarizzamento della RhetoricaadHerennium, con inserti dal De inventione di Cicerone (Fiore di rettorica, edizione critica a cura di G. Speroni ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di 34 versi, che ispirò la carducciana Sirmione). Alla fine di ottobre, tornato a Verona, preparò un corso sulla RhetoricaadHerennium, che inaugurò dopo Natale con una prolusione.
All'inizio del 1420 sia da Firenze sia da Vicenza giunsero richieste ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] di Cicerone e Cesare. Nel 1514 furono editi, sempre in latino, Catone, Quintiliano, Valerio Massimo, Virgilio e la RhetoricaadHerennium, in volgare, oltre a una ristampa di Petrarca, l'Arcadia di I. Sannazzaro, coronando un desiderio di molti anni ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] e commento "di tutte e cinque le parti" della retorica, vale a dire del ciceroniano De inventione e della RhetoricaadHerennium, che il L. attribuisce allo stesso Tullio. Lo "sponitore" si assegna anche il compito di integrare la trattazione antica ...
Leggi Tutto
GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] in volgare della RhetoricaadHerennium. L'opera si presenta aperta da un proemio in cui, parlando in prima persona, un " Galeotto Guidotti, a precedere di poco il medaglione di Saulo. Ad aggravare il sospetto di falsificazione c'è poi il fatto che ...
Leggi Tutto
BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] a Venezia nel 1568), un commento della RhetoricaadHerennium e del De inventione (Venetiis 1522, al governo veneto sono copiate in M. Sanuto, Diarii, I, col.347-50. Lettere ad Isabella d'Este e a G. C. Calandra per gli anni 1514-1515 sono nell'Arch ...
Leggi Tutto
DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] Rhetoricarum libri, Mediolani 1493; Ciccrone, RhetoricaadHerennium, Mediolani 1489; N. Perotti, definisce il Sassi), l'intento dello scrivente è etico-politico, rivolto ad incoraggiare il buon governo dello Stato. Come Ambrogio anche il Moro ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] del Petrarca, Padova 1978, pp. 114, 212; S. Karaus Wertis, The commentary of Bartolinus de Benincasa da Canulo on the "RhetoricaadHerennium", in Viator, X (1979), pp. 287-289; G.C. Alessio, L'"ars dictaminis" nelle scuole dell'Italia meridionale ...
Leggi Tutto
volgarizzare
volgariżżare v. tr. [der. di volgare1]. – 1. Esporre problemi di scienza e cultura specialistica in forma facile e piana, in modo da renderli accessibili a larghi strati di persone prive di una preparazione specifica: v. i principî...