Trattato latino di retorica, che fino al 16° sec. fu attribuito a Cicerone, mentre fu scritto, non si sa da chi, fra l’86 e l’82 a.C. È rielaborazione di una fonte greca, ignota. Il trattato ha i pregi della brevità e chiarezza e ha avuto larghissima fortuna nel Medioevo. Nulla sappiamo dell’Erennio a cui il libro è dedicato ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] P. López de Ayala, traduttore di Livio e di Boezio, e poi con E. de Villena, che volgarizza l’Eneide e la RhetoricaadHerennium e traduce e glossa intorno al 1428 la Divina Commedia, con A. de Cartagena traduttore di Seneca, e infine con J. de Mena ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] fermò alla prima parte, la inventio (dovevano seguire: dispositio, elocutio, memoria, pronuntiatio); fu nel Medioevo detto Rhetorica vetus per distinguerlo dalla RhetoricaadHerennium, opera di Cornificio, ma ritenuta per secoli di Cicerone e detta ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] resto, l'A. dovette aver presenti, non meno della Poetica di Orazio, del De inventione di Cicerone e della RhetoricaadHerennium), dalle Razos de trobar di Raimon Vidal al III libro del Tresor di Brunetto Latini, dedicato alla retorica, alle varie ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] conoscere qualcosa di altro da sé ed è per natura finalizzato ad altro, strumentale; ne segue che la scienza sermocinale è ordinata , è infine presentata con riferimenti a Boezio, alla RhetoricaadHerennium, a Gundisalvi, a Ugo di San Vittore e ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] nell'Antidotum in Facium (1, 2, 2) - due suoi scritti: l'epistola sui Tarquini, dedicata ad Alfonso d'Aragona, e il commento a passi della RhetoricaadHerennium, andato poi perduto.
Probabilmente fra il 1444 e il 1445 il F. tradusse in latino, con ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] ) che vuole avviarsi all’arte retorica. Concepito come un manuale che educa alla comunicazione (soprattutto ‘parlata’), la RhetoricaadHerennium è sorprendentemente completa sullo stato dell’arte retorica come poteva essere ricevuta nel I secolo a.C ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] » e «piacevolezza» devono essere opportunamente contemperate, secondo principi desunti dal De oratore di Cicerone, dalla RhetoricaadHerennium, dalla Institutio oratoria di Quintiliano e forse dallo stesso De vulgari eloquentia (II, vii), nonché per ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] , G. Speroni ha attribuito al G. due delle quattro redazioni conosciute del Fiore di rettorica, libero volgarizzamento della RhetoricaadHerennium, con inserti dal De inventione di Cicerone (Fiore di rettorica, edizione critica a cura di G. Speroni ...
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La sentenza è un enunciato in forma concisa, il cui contenuto ha un valore generale che non necessita di passaggi probatori. La sentenza appartiene al dominio delle figure retoriche di pensiero (➔ retorica), [...] del buon vivere devono essere improntate alla virtù» (RhetoricaadHerennium IV, 17, 24)
Lausberg (1969: § 398 , enunciazione che assume un carattere assoluto e onnivalente (Beccaria 1989: ad vocem «sentenza»);
(b) il motto «o detto, da qualificare ...
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volgarizzare
volgariżżare v. tr. [der. di volgare1]. – 1. Esporre problemi di scienza e cultura specialistica in forma facile e piana, in modo da renderli accessibili a larghi strati di persone prive di una preparazione specifica: v. i principî...