Scrittore francese (Les Aygualades, Bouches-du-Rhône, 1798 - Parigi 1866). Iniziò come poeta satirico e politico e fu con A.-M. Barthélemy (v.) uno dei più accaniti avversarî del regno di Carlo X (Les [...] Sidiennes, 1825; La villéliade, 1826; Napoléon en Égypte, 1828; Le fils de l'homme, Waterloo, 1829). Si dedicò poi a opere di fantasia; drammi come Le chariot d'enfant (1850, in collab. con G. de Nerval), ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Aquisgrana 1890 - Les Milles, Bouches-du-Rhône, 1940). Fu uno dei più rappresentativi promotori dell'espressionismo, specie in sede teatrale, in cui esordì col dramma Der Sohn (1914). [...] Già prima (1913) aveva pubblicato Der Jüngling, raccolta di poesie formalmente preziose e contenutisticamente rivoluzionarie. Il rifacimento dell'Antigone di Sofocle (1916), trasposta in un clima infuocato, ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico (Parigi 1867 - Saint-Rémy, Bouches-du-Rhône, 1942), figlio di Alphonse. Iniziò gli studî di medicina (se ne vedono tracce in alcuni suoi libri: Les morticoles, 1894; L'hérédo, [...] 1917); ma si dedicò poi alla letteratura e alla politica. Fra i suoi romanzi sono da ricordare: L'astre noir (1893), Le voyage de Shakespeare (1896); Suzanne (1896); La flamme et l'ombre (1897); La déchéance ...
Leggi Tutto
SUARÈS, André
Poeta, saggista e critico francese, nato al Vallon de l'Oriol (Bouches-du-Rhône) nel 1866.
Fermo fino all'ostinazione su posizioni intellettuali dogmatiche, il suo orgoglio e la sua sincera [...] avversione per la retorica non gli hanno impedito di cadere in formule intellettuali in cui l'apparente vastità di risonanza, la musica dello stile, la corposità dell'immagine non sempre bastava dissimulare ...
Leggi Tutto
Scrittore e critico svizzero (La Chaux-de-Fonds 1901 - Roma 1957). Direttore dal 1942 dei Cahiers du Rhône, rivista della Resistenza antinazista, collaborò a varie riviste e nel 1950 successe a E. Mounier [...] nella direzione di Esprit. La sua attività critica si è svolta, per così dire, su due linee fondamentali: da un lato B. si è impegnato nello studio della civiltà e della cultura romantica (L'âme romantique ...
Leggi Tutto
Poeta francese (Valence, Drôme, 1862 - Avignone 1936). Dopo aver aderito al movimento simbolista, viaggiò a lungo in Italia. Divenuto sacerdote (1896), si ritirò ad Assisi (1905). Opere principali: Poèmes [...] (1904); Du Rhône à l'Arno (1920); De l'une à l'autre aurore (1924). ...
Leggi Tutto
Scrittore svizzero (Ginevra 1883 - ivi 1954). Negli anni precedenti la prima guerra mondiale condusse una vita da dandy, viaggiò moltissimo, frequentò M. Jacob, J. Cocteau, J. Paulhan, I. Stravinskij. [...] : L'eau de la dixième milliaire (1932); Impressions d'un passant à Lausanne (1932); Stalactites (1941); Parcours du haut-Rhône (1944); Florides helvètes (1944); Bois sec bois vert (1948). Fu anche studioso di musica e conoscitore della cultura, della ...
Leggi Tutto
Scrittore e critico svizzero, nato a La Chaux-de-Fonds il 17 luglio 1901, morto a Roma il 3 maggio 1957. Studiò alla facoltà di lettere di Ginevra; alla Sorbona conseguì la licenza e il dottorato in lettere. [...] (1929-34), si dedicò alla germanistica, traducendo diverse opere letterarie dell'Ottocento. Dal 1942 diresse Les Cahiers du Rhône, rivista della resistenza antinazista. Collaborò a varie riviste culturali: Europe, Fontaine, La Nef, La Revue des Deux ...
Leggi Tutto
Poeta e scrittore svizzero di lingua francese (Cully, Vaud, 1878 - Pully, Losanna, 1947). R. esordì con una raccolta di versi e altri volumi di liriche, che hanno intramezzato la sua copiosa produzione [...] ; trad. it. 1942); Si le soleil ne revenait pas (1937; trad. it. 1944). Come poeta pubblicò ancora Chant du pays du Rhône (1929) e scrisse per Stravinskij il libretto dell'Histoire du soldat (1918); rivelò una robusta tempra di moralista nei saggi Le ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] Ramuz e altri, degli innovatori Cahiers vaudois (1914-19); M. Raymond; A. Béguin, fondatore nel 1941 dei Cahiers du Rhône; G. Poulet, J. Rousset, J. Starobinski, esponenti della Scuola di Ginevra. Se non molto di autenticamente svizzero si riscontra ...
Leggi Tutto