Esponente e ideologo della socialdemocrazia tedesca (Praga 1854 - Amsterdam 1938). Fondò la rivista Neue Zeit (1883) e redasse il programma di Erfurt (1891), piattaforma ufficiale del Partito socialdemocratico [...] scritti che documentavano la sua profonda conoscenza del materialismo storico: dal saggio su Thomas More und seine Utopie ( nella socialdemocrazia tedesca ed europea, della lotta contro il "revisionismo". Ma da quel momento il suo prestigio cominciò a ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] i conflitti del movimento socialista nelle diverse realtà storiche.
Dal punto di vista politico, il congresso di Londra del 1896 decretò l’espulsione degli anarchici e la condanna del revisionismo, affrontando una serie di altri problemi cruciali per ...
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Scrittore politico francese (Cherbourg 1847 - Boulogne-sur-Seine 1922). Allievo all'École Polytechnique, divenne ingegnere civile di ponti e strade, attività alla quale si dedicò dal 1870 al 1892. Ritiratosi [...] (1908), De l'utilité du pragmatisme (1917); a questioni storiche La ruine du monde antique (1898), Le système historique de , Critica sociale, rappresentava il centro di diffusione del revisionismo teorico in Italia; i suoi scritti di questo periodo ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] Di fronte a tali operazioni, solo la documentata verità storica dei g. può fissare nella coscienza collettiva la distinzione Asseo, La spécificité de l'extermination des tziganes, in Révision de l'histoire. Totalitarismes, crimes et génocide nazis, ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] della realtà sociale e politica, che sta a fondamento dello storicismo d'orientamento marxista, si è incrinato con il dissolversi progressivo delle certezze ideologiche dall'età del revisionismo post-staliniano fino agli 'anni di piombo', ovvero alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] lui, ma sperava che essi finissero per risentire positivamente del clima nuovo creato dallo storicismo idealistico e che portassero così a compimento una revisione dei loro presupposti metodologici, che del resto avevano già avviato.
Fin dall’inizio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] di Napoli). Ma è anche vero per una serie di studiosi che presero lo storicismo di Croce come modello, o punto di riferimento, da cui partire per una revisione che sarà molto intensa e varia quanto ai suoi esiti, fino agli anni Cinquanta.
Tale ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] della 'sindrome' esca indenne da questa operazione di revisione - in particolare, sono ridiscussi il ruolo del G., Scuccimarra, L., Il concetto di totalitarismo e la ricerca storica, in "Storica", 1996, n. 6.
Salvadori, M.L., La critica marxista ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] ha affermato che una sua nuova fase sarebbe stata aperta non tanto dal revisionismo di Norman H. Baynes, ma già a cavallo tra Ottocento e Novecento con lo storico della Chiesa Victor Schultze e l’antichista Otto Seeck119. Secondo Nowak, entrambi ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] una stagione, tuttora in corso, di straordinario revisionismo geopolitico, non troppo pacifico. Viene riscoperto un o 'etnia', per usare un termine meno carico di significato storico-politico e utilizzato fino a poco tempo fa soprattutto in ambito ...
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revisionismo
reviṡionismo s. m. [der. di revisione]. – 1. Nella politica internazionale, qualsiasi atteggiamento o attività di stati, gruppi o partiti, tendente a «rivedere», cioè a modificare, l’assetto stabilito dai trattati, soprattutto...
negazionismo
s. m. [der. di negazione]. – Termine con cui viene indicata polemicamente una forma estrema di revisionismo storico (v. revisionismo), la quale, mossa da intenti di carattere ideologico o politico, non si limita a reinterpretare...