Poeta austriaco (Vienna 1892 - Kirchstetten, Bassa Austria, 1945). Di assai umili origini e presto orfano di tutt'e due i genitori (del periodo trascorso in orfanotrofio riferì poi nel romanzo autobiografico [...] della critica ufficiale del nazionalsocialismo, giunse a un atteggiamento di adesione ideologica solo più tardi sottoposto a revisione. Già da tempo alcolizzato e soggetto a depressioni psichiche, morì suicida poche settimane prima della fine della ...
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Musicista (Roma 1537 circa - Loreto 1592). Maestro di cappella in S. Luigi dei Francesi e in S. Giovanni in Laterano, nel 1577 lasciò quest'ultimo posto per passare alla casa del card. Sirleto. Dal 1584 [...] presso la S. Casa di Loreto. Restano di lui madrigali a cinque o sei voci (pubbl. 1568) e pagine sacre e profane, in varie raccolte collettive dell'epoca e in manoscritti. Collaborò con Palestrina nella revisione del patrimonio liturgico gregoriano. ...
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Figlio (Bruxelles 1835 - Laeken 1909) di Leopoldo I e di Luisa d'Orléans. Succeduto al padre nel 1865, durante la guerra franco-prussiana promosse energicamente misure militari per la salvaguardia della [...] laicizzazione della scuola. Dal 1884, anche per la crescente pressione del partito operaio che portò a una revisione della costituzione (1892) con l'allargamento del suffragio, la maggioranza parlamentare fu stabilmente assicurata al partito ...
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Economista statunitense (Superior 1932 - Berkeley 2020), prof. nelle univ. di Berkeley, Filadelfia, nella Yale University e nella Haas School of Business di Berkeley. Le sue ricerche, influenzate dai lavori [...] esponenti. Nei suoi lavori ha sviluppato le assunzioni di comportamento razionale in rapporto all'informazione e sottoposto a revisione le ipotesi di razionalità delle coalizioni tra imprese, giungendo così a criticare le impostazioni classiche della ...
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Cardinale, linguista (Bologna 1774 - Roma 1849). Figlio di un falegname, appassionato poliglotta già in seminario, appena fatto sacerdote (1797) insegnò all'università di Bologna lingua araba, lingua greca [...] e greci. Dopo avere svolto a Bologna non pochi incarichi da parte della congregazione di Propaganda (tra l'altro, la revisione del Breviario siro-maronita), si trasferì nel 1831 a Roma, successe ad Angelo Mai come custode della Biblioteca Vaticana ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] gli studi giuridici, divenne, già nell'agosto 1841, relatore presso la Consulta di Stato, occupandosi principalmente della revisione delle leggi civili.
Nel 1848 si schierò con i liberali moderati, entrando a far parte della commissione riformatrice ...
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Scrittore e uomo politico italiano (Napoli 1856 - Roma 1930). Seguace di C. Pisacane, aderì poi all'Internazionale di Bakunin e passò quindi dal movimento anarchico al riformismo socialista. Esule a Parigi, [...] contro il fascismo. Scritti principali: Formes et essences du socialisme (1898); L'utopia collettivista e la crisi del socialismo scientifico (1898); Revisione del marxismo (post., 1945); Il problema economico e politico del socialismo (post., 1948). ...
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Statista e poeta inglese (Londra 1648 - ivi 1721). Sostenitore di Giacomo II, accettò nondimeno la Rivoluzione. All'avvento al trono di Anna, tenne varie alte cariche politiche che lasciò alla morte della [...] , e Essay on satire, quest'ultimo attribuito fin dall'apparire al Dryden che non ne fu certo autore e, tutt'al più, poté farne una revisione. Il B. fece anche un infelice adattamento del Giulio Cesare di Shakespeare. Fu patrono del Dryden e del Pope. ...
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Uomo politico (Nantes 1846 - Corbeil 1904). Avvocato e giornalista, seguace di L. Gambetta, nel 1879 fu eletto deputato e resse poi (1881-85) il ministero dell'Interno con Gambetta e J. Ferry. Nuovamente [...] , fu chiamato ad assumere la presidenza del Consiglio. Costituì un governo di difesa repubblicana, impegnandosi per la revisione del processo Dreyfus e per il miglioramento della legislazione sociale. Nel 1901 introdusse la legge che consentiva la ...
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Medico e patriota (Parma 1766 - Milano 1837). Professore di patologia medica a Pavia, e dal 1797 rettore di quella università. Volontario nell'esercito cisalpino, fu poi segretario generale del ministero [...] , venne liberato solo nel 1818. Nella storia della medicina è noto per aver effettuato un tentativo di revisione critica del brownianismo, in contrapposizione al quale elaborò la cosiddetta dottrina dei controstimoli, principî attivi che, spiegando ...
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revisione
reviṡióne s. f. [dal lat. tardo revisio -onis, der. di revidere «rivedere»]. – 1. Nuovo esame inteso ad accertare e a controllare, ed eventualmente a correggere o a modificare, i risultati e le valutazioni dell’esame già operato,...
revisionare
reviṡionare v. tr. [der. di revisione] (io revisióno, ecc.). – Sottoporre a revisione: r. un compito, una prova d’esame; r. un’opera letteraria; r. le bozze di stampa; r. un conto, una pratica di pensione; nella tecnologia di officina,...