Giurista, nato a Bologna il 10 settembre 1917. Laureato in giurisprudenza (1939), è prima assistente universitario ordinario (1939-43) e poi magistrato ordinario, ma l'esercizio delle relative funzioni [...] nuovi della forma di governo repubblicana, quali i saggi sul presidente della Repubblica, sulla Corte Costituzionale, e sulla revisione costituzionale. Ma lo studio delle libertà non ha mai cessato di attrarre l'attenzione di B., com'è dimostrato ...
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Duccio Regoli
Abstract
Dopo una premessa di inquadramento del sistema monistico nell’ambito dei sistemi di amministrazione e controllo della società per azioni, che ne individua i tratti caratterizzanti [...] 150, co. 5, t.u.f. estende, poi, al comitato il potere-dovere di scambiare tempestivamente con la società di revisione i dati e le informazioni rilevanti per l’espletamento dei rispettivi compiti nonché quello di chiedere informazioni ai preposti al ...
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Angelo Lalli
Abstract
Si esamina il ruolo che la disciplina della concorrenza ha assunto nelle relazioni di diritto pubblico. In virtù del diritto Unione europea, la concorrenza diviene una matrice [...] è evidente nella giurisprudenza del giudice amministrativo, della Corte costituzionale e, in fine, troverà riscontro nella revisione della stessa Costituzione . Le crisi della finanzia privata del 2008 ha determinato un ridimensionamento di fatto ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Lo studio analizza gli attuali difficili rapporti tra codice penale e legislazione speciale, concludendo per la necessità di recuperare un “nuovo ordine” che non può esaurirsi [...] complementari» (Donini, M., L’art. 3 bis c.p., cit., 434). In questa direzione si muoveva il fallito progetto di revisione costituzionale del 1997 che prevedeva all’art. 129, co. 4: «nuove norme penali sono ammesse solo se modificano il codice ...
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Dialogo tra corti nazionali e corti internazionali
Remo Caponi
Ci si occupa del dialogo tra corti nazionali, europee e internazionali. È uno dei grandi temi del diritto contemporaneo. Le ragioni di [...] corte della funzione di assicurare l’uniformità dell’interpretazione del diritto. Si pensi alle corti di cassazione o di revisione, ma anche alla Corte di giustizia dell’Unione europea, in virtù del rinvio pregiudiziale1. Laddove entrino in gioco ...
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Controlimiti
Jacopo Ferracuti
La teoria dei controlimiti, come elaborata dalla Corte costituzionale, postula l’intangibilità dei principi supremi e dei diritti fondamentali dell’ordinamento costituzionale [...] l’abbandono della propria identità nazionale), sia, anche, sulle fonti interne di rango primario e in sede di revisione costituzionale. Cedono, inoltre, ai citati principi e diritti di rango sovracostituzionale anche le fonti di natura sovranazionale ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] sociale e culturale. Con l'adozione di nuove norme tecniche migliorative (agosto 1974) ci si orienta verso una revisione del PRG, ormai superato sia nelle indicazioni generali, sia negli aspetti più strettamente tecnici e funzionali, mentre acquista ...
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La consuetudine costituisce la fonte del diritto non scritta per eccellenza. Secondo la dottrina tradizionale, essa consta di due elementi: uno di tipo materiale (l’usus o diuturnitas) e un altro di tipo [...] .d. contra legem).
Sul piano costituzionale, la Carta repubblicana, anche in ragione della sua rigidità (art. 138 Cost.; Revisione costituzionale) non fa menzione della consuetudine; per cui anche in questo caso, la dottrina non è concorde sul valore ...
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RICORSO (XXIX, p. 275)
Ottorino Vannini
Diritto processuale penale (p. 277). - Il ricorso, in materia penale, va considerato sotto due distinti punti di vista: come ricorso in cassazione contro le sentenze [...] è uniformato alla sentenza della Cassazione (v. art. 546).
B) In via straordinaria si può ricorrere in Cassazione domandando la revisione di una sentenza di condanna irrevocabile, anche se la pena è già espiata o estinta, nei casi stabiliti dall'art ...
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Giurista, figlio di Ettore (v. XII, p. 655), nato a Roma il 25 luglio 1875, morto ivi il 5 dicembre 1934 Si laureò a Roma nel 1898: libero docente nel 1904, divenne professore di diritto romano a Cagliari [...] p. 255 segg.; Usufrutto e diritti affini, Lez. di dir. rom.. Napoli 1913; I dogmi del diritto privato e la loro revisione, in Arch. giurid., xCVI (1927), p. 133 segg.; Il progetto del codice sulle obbligazioni e sui contratti davanti alla critica, in ...
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revisione
reviṡióne s. f. [dal lat. tardo revisio -onis, der. di revidere «rivedere»]. – 1. Nuovo esame inteso ad accertare e a controllare, ed eventualmente a correggere o a modificare, i risultati e le valutazioni dell’esame già operato,...
revisionare
reviṡionare v. tr. [der. di revisione] (io revisióno, ecc.). – Sottoporre a revisione: r. un compito, una prova d’esame; r. un’opera letteraria; r. le bozze di stampa; r. un conto, una pratica di pensione; nella tecnologia di officina,...