Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] , diversi paesi europei, spinti da problemi dibilancio, hanno tentato di seguire il primo approccio, ma il porre l'aumento delle procedure direvisione interna e di valutazione dei risultati raggiunti con lo sviluppo di indicatori appropriati, l' ...
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GRAZIANI, Augusto
Economista, nato a Modena il 6 gennaio 1865, professore di scienza delle finanze e poi di economia politica nell'università di Siena (1888-99) e di economia politica all'università [...] bilancio e le spese pubbliche e il debito pubblico, in Trattato di dir. amm. di V. E. Orlando (XI, Milano, 1902), Istituzioni di economia für L. Brentano (Monaco-Lipsia 1925), Revisionedi alcune dottrine monetarie (Napoli 1926), Critica Ricardiana ...
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PRIVATIZZAZIONE
Luigi Paganetto
Dante Cosi
Aspetti generali. - A partire dagli anni Ottanta in alcuni paesi occidentali e, successivamente, dagli anni Novanta, nei paesi ex socialisti, ha ricevuto [...] che, seppur estremamente articolato, esprime una generale revisione e un ripensamento del rapporto pubblico-privato, tra bilancio pubblico e attività di redistribuzione del reddito. L'applicazione di ''tariffe sociali'' per l'erogazione di molti ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] sulla revisione della riforma.
Durante l'esperienza tridentina il Facchinetti rinsaldò i legami di amicizia personale sulla base di rapporti negativi sull'azione dell'esercito, I. IX decise, anche per ragioni dibilancio interne, di limitare le ...
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SARACENO, Pasquale
Leandra D'Antone
SARACENO, Pasquale. – Nacque il 14 giugno 1903 a Morbegno tra i monti della Valtellina, da padre siracusano e madre casertana conosciutisi, per una mobilità legata [...] perdita del Credito italiano. Su suggerimento di Marmont, nel 1932 Menichella gli affidò la revisione del bilanciodi una delle società di gestione del Piano delle Fosse che immagazzinava il grano nel Tavoliere di Puglia. Quando, nel gennaio del 1933 ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] far parte dello Stato pontificio. Non vi si faceva cenno direvisionedi quelle durissime clausole imposte da Giulio II nel 1510. Quanto di forze, soprattutto sul mare, capace di intervenire nelle vicende europee a bilanciare i rapporti di ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] ha osservato, a modo dibilancio, il più autorevole degli studiosi intervenuti, John H. Elliott: su di un punto si è bensì si era dimostrato quali difficoltà comportasse una revisione pur minima di un diritto così semplice, apparentemente, ma ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] 102). La scelta della neutralità armata e le difficoltà dibilancio costringevano in effetti Venezia ad una mobilitazione né carne come i piani postale e daziale (291) e la revisione dei bilanci generali. Ma il processo avviato a metà degli anni ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] senza risultato al marchese una revisione dei patti fra le due dibilancio d'insieme della attività diplomatica veneziana di questi anni. La quantità di informazioni acquisite e il livello di consapevolezza raggiunto, da parte degli organismi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] con l’uno, né con l’altro, e gli accenni di una revisionedi questa severità, che non sono mancati, non sembrano aver portato società. Il bilancio sembrerebbe del tutto negativo. Eppure, a suo modo, la fioritura accademica di quel secolo indicava ...
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certificazione
certificazióne s. f. [der. di certificare]. – Il certificare, l’atto del certificare; autenticazione pubblica di documenti. C. di un conto, l’attestazione scritta della posizione di un conto bancario a una determinata epoca....
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...