Scrittore (Trieste 1812 - Roma 1889); combatté nelle Cinque giornate di Milano (1848) e nella difesa di Roma e Venezia (1849). Scrisse poesie (Sdegno ed affetto, 1845; Persone ed ombre, 1862; Sgoccioli, 1881), drammi storici (Lorenzino de' Medici, 1839; Il marchese di Bedmar, 1846) e di costume (Vittoria Alfiani, 1849); tra le sue cose migliori sono le raccolte d'impressioni Bozzetti alpini (1857) ...
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Patriota statunitense (Boston 1735 - ivi 1818); valentissimo orefice. Rimase leggendaria la lunghissima cavalcata (The midnight ride of P. R., di H. W. Longfellow) che compì, nella notte del 18 apr. 1775, per dare l'allarme ai patrioti schierati a Lexington, avendo notato movimenti sospetti tra le truppe britanniche a Boston. Lo scontro che ne seguì fu il primo conflitto armato della rivoluzione americana ...
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Storico del diritto (Revere 1860 - Padova 1931); prof. di storia del diritto italiano nelle univ. di Pisa e (dal 1895) di Padova; senatore dal 1919; socio nazionale dei Lincei (1926). Contribuì alla ricostruzione [...] del diritto italiano antico, sia pubblico sia privato, dall'età barbarica alle soglie dell'età moderna. Alla scuola tedesca e all'indirizzo rappresentato da F. Schupfer oppose un indirizzo tendente a rivendicare ...
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Figlio (Revere 1652 - Padova 1708) del duca Carlo II (del ramo Gonzaga-Nevers) e di Isabella d'Austria, fu l'ultimo duca di Mantova e del Monferrato. Successo al padre sotto reggenza nel 1665, maggiorenne [...] nel 1669, marito di Anna Isabella, erede dei Guastalla, poi (1704) di Susanna Enrichetta di Lorena-Elbeuf, fu principe corrotto e venale, disposto a vendere città (Casale alla Francia, 1681) e alleanze ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] servo d'Iddio p. A. L. carmelitano, Lucca 1685, pp. XVI-76; M.E. Luti, Il ven. padre A. L. da Revere, carmelitano della congregazione mantovana, Firenze 1960; V. Biotti, Il folle nella società fiorentina e toscana del XVI e XVII secolo e la nascita ...
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Scultore e architetto (n. Settignano 1430 - m. 1495), collaboratore di L. B. Alberti. Svolse la sua attività maggiore al servizio dei Gonzaga, lavorando, tra l'altro, al castello di Revere e, in Mantova, [...] alla domus nova, al palazzo di S. Sebastiano, ecc. Su disegni di L. B. Alberti eresse in Mantova le chiese di S. Andrea e di S. Sebastiano. Fu anche architetto militare e idraulico. Fu poi chiamato a Milano ...
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GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] davanti a un consiglio di guerra con l'accusa "di essere stato nominato dal Comitato mantovano Capo circolo di Revere, e di avere come tale mediante affigliazione di congiurati e diffusione d'ingente quantità di cartelle dell'imprestito mazziniano ...
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GIOANNETTI, Marsilio
Dario Busolini
Nacque a Mirandola, nel Modenese, il 17 febbr. 1616, figlio del conte Marsilio, un nobile bolognese al servizio della famiglia ducale Pico e della principessa Violante [...] su tale attività del G. sono così scarse, come pure l'entità delle fortificazioni da lui fatte erigere (dei terrapieni a Revere e a San Raffaele), da far ritenere che egli sia stato più un abile cortigiano che uno stratega, uniformandosi così ai ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] alla difesa di Vicenza nelle giornate del 20 maggio e 10 giugno 1848. Dopo la caduta della città, raggiunse a Revere, presso Mantova, la coorte mobile modenese e reggiana, posta agli ordini del generale piemontese E. Bava. Tale corpo, nel quale ...
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reverendo
reverèndo agg. [dal lat. reverendus «che deve essere riverito», gerundivo di revereri, divenuto titolo di dignità nel lat. eccles.]. – 1. ant. e letter. Che deve essere riverito, degno di reverenza: nel segno Che fé i Romani al mondo...