Gnatostomi
Giuseppina Barsacchi
Vertebrati muniti di bocca mobile, con mascelle articolate, così definiti sulla base del metodo di classificazione che prende in esame lo sviluppo delle mascelle. Secondo [...] della notocorda anche nell’adulto; assenza di scaglie; assoni sprovvisti di mielina; (b) Gnatostomi, che comprendono Pesci, Anfibi, Rettili, Uccelli, Mammiferi. Essi comparvero ca. 450 milioni di anni fa. I primi Gnatostomi sono stati i Placodermi ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] tutta la regione. Un cataclisma di questo tipo è all'origine della formazione del calcare europeo e della scomparsa dei grandi rettili; poi, il ritiro delle acque ha causato la morte di pesci e molluschi. Un'altra "rivoluzione", in corrispondenza dei ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] , per esempio, fra i mammiferi e gli uccelli, [è possibile collocare] gli ornitorinchi e le echidne, fra gli uccelli e i rettili, le tartarughe; fra gli anfibi e i pesci, il proteo, i lepidosirenidi, e questo senza parlare di quei fossili che, per ...
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Era geologica, compresa fra Paleozoico e Cenozoico, quindi all’incirca tra 250 e 65 milioni di anni fa. Si divide in tre grandi periodi: Triassico, Giurassico e Cretaceo.
Il limite inferiore dell’era in [...] La flora è caratterizzata dalla comparsa, nel Cretaceo, delle prime Fanerogame Angiosperme; nella fauna si ha l’eccezionale sviluppo dei Rettili con conseguente invasione di tutti gli ambienti, a tal punto che il M. può essere definito proprio come l ...
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anfibi
Giuseppe M. Carpaneto
Il popolo delle paludi e degli stagni
Almeno cento milioni di anni prima che comparissero i dinosauri sul nostro pianeta gli anfibi erano partiti alla conquista della terraferma, [...] a galla per respirare.
Le uova degli anfibi, deposte in acqua, sono prive di un guscio protettivo, come quello dei rettili e degli uccelli, e l'embrione che si sviluppa è protetto da una sottile membrana trasparente.
Colori e veleni
Molte specie ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] Egitto, quale ci è nota dai pochi resti che ne sono rimasti. Lo dimostra l'uso d'introdurre il nome del rettile con la particella ı̓r, che significa "quanto a", espressione che nel linguaggio scientifico dell'Antico Egitto introduceva in genere il ...
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paleontologia
Fabio Catino
Studio dei fossili e dell’evoluzione dei viventi
La paleontologia è la scienza che studia gli organismi fossili per ricavare indicazioni sui processi evolutivi. La paleontologia [...] intero partendo dalle singole parti fossilizzate. Fu quindi possibile per la prima volta ricomporre alcuni esemplari di giganteschi rettili e di grandi mammiferi estinti, pur commettendo qualche grossolano errore: lo sperone della zampa del primo ...
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fossili
Fabio Catino
L'eco della vita del passato
Da sempre gli uomini hanno subito il fascino dei fossili. Delle origini di queste forme pietrificate, testimonianze di esotici organismi di epoche remote, [...] La scomparsa dei dinosauri
Tutto questo cessò circa 65 milioni di anni fa alla fine del periodo Cretacico. Insieme ai grandi rettili si estinse circa il 76% delle specie allora viventi. In effetti, il tempo in cui questi eventi maturarono e accaddero ...
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Evoluzione
Giorgio Morpurgo e Vincenzo Cappelletti
Il significato generale del termine evoluzione è svolgimento, sviluppo, movimento ordinato a un fine. Con l'espressione 'evoluzione biologica' si intende [...] perché ne abbia dovuto far le spese proprio un gruppo estremamente diversificato come era quello dei dinosauri, e non gli altri Rettili e i Mammiferi.
6.
L'evoluzione dell'uomo
Nel processo continuo dell'evoluzione l'ultimo nato è l'uomo e la ...
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Secondo periodo geologico dell’era mesozoica, prende nome dalla catena del Giura dove le formazioni di questo periodo hanno prevalente sviluppo. Detto anche Giurese o Giura, è compreso tra 215 e 145 milioni [...] maiolica, è tipico del G. e Cretaceo inferiore della Tetide, dove è presente con una notevole diffusione areale. Fra i Vertebrati, i Rettili sono di gran lunga i più importanti per la varietà di forme, per la mole e per l’adattamento a tutti gli ...
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rettili
rèttili s. m. pl. [lat. scient. Reptilia, neutro pl., sostantivato, dell’agg. lat. reptĭlis: v. rettile1 e rettile2]. – In zoologia, classe di vertebrati tetrapodi (o secondariamente apodi), amnioti, eterotermi, attualmente diffusi...