(o Trias) Il più antico dei tre periodi in cui è stato suddiviso il Mesozoico (➔), compreso fra 250 e 215 milioni di anni fa.
Fra le piante inferiori presenti nel T., le alghe calcaree assumono grande [...] con le forme più gigantesche della classe (per es., Mastodonsaurus), il considerevole slancio evolutivo dei Rettili morfologicamente ben differenziati (Ittiosauri, Saurischi, Ornitischi, Crocodiliani, Testudinati ecc.) e infine la comparsa dei primi ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] "generi" (gensē), ma poi descrive le tre "specie" del genere animale (tlaṯā ᾽ādšē ḏ-gensā ḏ-ḥaywāṯā): selvaggi, da soma e rettili.
Gli animali da soma sono l'elefante, il cammello della Battriana (pālgā), il cammello d'Arabia (gamlā), il bue, l'asino ...
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Era geologica, della durata di circa 340 milioni di anni, compresa tra l’Archeozoico e il Mesozoico. Fauna e flora, molto sviluppate, accennano a un clima abbastanza uniforme su tutta la Terra; non mancano [...] i primi Vertebrati: gli Ostracodermi, strani pesci corazzati, gli Stegocefali (Anfibi) che si estinguono nell’era stessa, i Rettili, che raggiungono il loro massimo sviluppo nell’era successiva, nonché i Selaci e i Ganoidi, pesci tuttora viventi. ...
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Era geologica, compresa fra Paleozoico e Cenozoico, quindi all’incirca tra 250 e 65 milioni di anni fa. Si divide in tre grandi periodi: Triassico, Giurassico e Cretaceo.
Il limite inferiore dell’era in [...] La flora è caratterizzata dalla comparsa, nel Cretaceo, delle prime Fanerogame Angiosperme; nella fauna si ha l’eccezionale sviluppo dei Rettili con conseguente invasione di tutti gli ambienti, a tal punto che il M. può essere definito proprio come l ...
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In geologia, primo periodo dell’era cenozoica, che comprende le epoche Paleocene, Eocene e Oligocene. I fossili denunciano l’esistenza di una abbondante flora di Angiosperme, Mono- e Dicotiledoni e una [...] con Bivalvi e Gasteropodi. Fra i Vertebrati prevalgono i Teleostei nel gruppo dei Pesci, scarseggiano Anfibi, Rettili e Uccelli, mentre i Mammiferi, che in questo periodo attraversano fasi importantissime della loro evoluzione, sono largamente ...
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In geologia, il periodo più lungo dell’era mesozoica, che prende il nome da un calcare bianco, friabile costituito in gran parte da resti di microrganismi marini (Coccoliti, Foraminiferi e Tintinnidi), [...] famiglie di Coralli coloniali e le Nerinee (Gasteropodi). Fra i Vertebrati dominano i Pesci Teleostei e i Rettili. Compaiono i primi rettili moderni: le tartarughe, palustri e fluviali, e i primi serpenti. Gli Uccelli hanno un’intensa evoluzione. I ...
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(o Karroo) Vasta regione dell’Africa meridionale, costituita da due altipiani, il Gran K. e il K. Superiore, corrispondenti ai due gradini principali con i quali, dalla regione litorale del Capo, si sale [...] e Anfibi, rinvenute pressoché identiche nei diversi blocchi continentali, oltre a un piccolo rettile acquatico permiano, il Mesosaurus, diffuso anch’esso dal Brasile all’Antartide sino al continente africano, ha fornito elementi decisivi in favore ...
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L’ultimo dei cinque periodi in cui è suddivisa l’era paleozoica. In seguito all’emersione di nuove terre determinatasi per effetto dell’orogenesi ercinica, le condizioni climatiche subirono importanti [...] di forme. Acquistarono importanza i Ganoidi eterocerchi e gli Anfibi Stegocefali; il maggiore sviluppo fu però riservato ai Rettili, per lo più terrestri e adattati a vari regimi alimentari; fra i Carnivori, di particolare interesse i Terapsidi ...
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Geologia
Nome di un’unità stratigrafica dell’Appennino Umbro-Marchigiano, caratterizzata da calcari marnosi e marne con selce a frattura scagliosa, di colore variabile dal rosso mattone al grigio cenere.
Massa [...] è considerato come equivalente di squama, denominazione che sarebbe più proprio riservare alle formazioni cutanee degli Amnioti (squame di Rettili e simili), che sono costituite da cellule epiteliali corneificate. Le s. dei pesci si distinguono in s ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] in vari Crostacei (Copepodi, Isopodi), in molti Insetti (Ortotteri, Lepidotteri, Ditteri, Coleotteri, Imenotteri), in vari Pesci, Anfibi, Rettili, Uccelli e Mammiferi, fra cui l’uomo. Nella fig. 2 viene mostrato il p. della striatura del guscio della ...
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rettili
rèttili s. m. pl. [lat. scient. Reptilia, neutro pl., sostantivato, dell’agg. lat. reptĭlis: v. rettile1 e rettile2]. – In zoologia, classe di vertebrati tetrapodi (o secondariamente apodi), amnioti, eterotermi, attualmente diffusi...