Zoologia
Specie (Canis lupus) di Mammifero Carnivoro Canide (alla quale appartengono anche le razze canine).
È il più grande dei Canidi, con dimensioni variabili regionalmente (nei maschi al massimo 90 [...] ai grandi erbivori, è operata in cooperazione dal gruppo. Estremamente adattabile, si nutre anche di piccoli mammiferi, insetti, rettili, uccelli, vegetali. Preda anche bestiame domestico. Vive circa 15 anni e partorisce da 4 a 6 piccoli, protetti ...
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talpa zoologia Nome comune di numerose specie di Mammiferi con abitudini fossorie, principalmente appartenenti alla famiglia di Mammiferi Soricomorfi Talpidi.
I Talpidi del genere Talpa, grandi fino alle [...] vivono in permanenza), le t. si nutrono di lombrichi, di larve e adulti di Insetti e altri artropodi, piccoli Anfibi e Rettili. Il genere riunisce 6-9 specie diffuse in Europa e Asia centro-settentrionale; T. europaea (v. fig.) vive anche nell’Italia ...
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Dipnoi e altri pesci con i polmoni
Giuseppe M. Carpaneto
Fra acqua e aria
Alcuni Pesci ossei primitivi hanno la capacità di respirare aria. In questo modo riescono a sopravvivere durante la stagione [...] prova le capacità di resistenza di molti animali. Mammiferi e uccelli si spostano compiendo lunghe migrazioni, mentre anfibi e rettili scavano tane nel terreno e cadono in letargo. Per i pesci è più complicato. La maggior parte dei pesci adattati ...
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Fenomeno per cui alcune specie animali (o anche vegetali) assumono, per trarne vantaggio, colori e forme dell’ambiente in cui vivono.
È chiamato m. criptico (o criptismo) quello in cui sono presenti forme, [...] Così i Molluschi Cefalopodi (seppie, calamari ecc.), molti Pesci piatti (per es., le sogliole), vari Anfibi Anuri, alcuni Rettili (per es., il camaleonte) possono mutare di colore e di disegno grazie alla presenza sulla superficie del corpo di gruppi ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] "generi" (gensē), ma poi descrive le tre "specie" del genere animale (tlaṯā ᾽ādšē ḏ-gensā ḏ-ḥaywāṯā): selvaggi, da soma e rettili.
Gli animali da soma sono l'elefante, il cammello della Battriana (pālgā), il cammello d'Arabia (gamlā), il bue, l'asino ...
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DE BETTA, Edoardo
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Castel Malgolo nella pieve di Sanzeno in Vai di Non (Trento) il 6 giugno 1822, da Maurizio e dalla nobildonna Anna Maria de Stefanelli di Trenterhoffe [...] le specie conosciute, tra terrestri e fluviali erano soltanto diciannove. Nel 1874 pubblicava, per i tipi di Vallardi a Milano, Rettili ed Anfibi d'Italia, uno studio metodico e critico in cui, fra l'altro, sulla base di approfondite osservazioni, il ...
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Anatomia comparata e umana
Parte epiteliale e superficiale della pelle. Negli Invertebrati può essere costituita da uno strato di cellule ciliate o pluristratificata, oppure rivestita di una cuticola anista, [...] cellule appiattite che si distaccano periodicamente (desquamazione).
Nei Rettili, l’e. è priva di ghiandole e il corneo dell’e.: le scaglie dei Pesci, le squame cornee dei Rettili e delle zampe degli Uccelli (ispessimenti corneificati dell’e., in ...
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Linguistica
Nella metrica italiana, nome dato anticamente a ciascuna delle due terzine del sonetto, perché, essendo questo accompagnato dalla musica, l’aria mutava al passaggio dalle quartine alle terzine.
Zoologia
Il [...] la metamorfosi; nei Crostacei si verificano con ritmo più o meno regolare durante tutta la vita dell’individuo.
Vari Rettili (lucertole, serpenti) subiscono annualmente un processo di m., durante il quale si liberano di tutto lo strato corneo dell ...
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Nome riferito a numerose specie di Mammiferi Felidi appartenenti al genere Felis e in particolare al g. domestico; è attribuito anche ad alcuni generi affini, la cui posizione sistematica è talvolta controversa.
Al [...] per l’affettività (sebbene conservi una notevole indipendenza), ma anche per l’abilità nella caccia a roditori o piccoli rettili, specie comunemente indesiderate (v. fig.). Si ritiene che la domesticazione del g. sia avvenuta circa 10.000 anni fa ...
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Denominazione comune a più muscoli, di forma allungata e nastriforme, appartenenti a gruppi muscolari di regioni diverse: il muscolo r. anteriore del capo, esteso dall’occipite ai processi trasversi delle [...] , in basso, all’esterno e medialmente.
I muscoli r. sono poco sviluppati negli Uccelli, nei Pesci, negli Anfibi e nei Rettili. Sono molto lunghi in alcune specie di Teleostei e compresi in un canale osseo: il canale sfenoidale o hiatus opticus. Hanno ...
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rettili
rèttili s. m. pl. [lat. scient. Reptilia, neutro pl., sostantivato, dell’agg. lat. reptĭlis: v. rettile1 e rettile2]. – In zoologia, classe di vertebrati tetrapodi (o secondariamente apodi), amnioti, eterotermi, attualmente diffusi...