BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] . d. R. Accad. d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 4, VII (1886), pp. 169-181; Sulle commissure cerebrali anteriori degli anfibi e dei rettili, in Mem. d. R. Accad. d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 4, VIII (1887), pp. 49-57; Di una connessione fra il ...
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VELENOSI, ANIMALI
Silvio RANZI
Luciana ARA
. Gli animali velenosi sono capaci di elaborare sostanze tossiche (v. veleni, XXXV, p. 22). Questi veleni possono essere prodotti in svariate parti dell'organismo, [...] che utilizzano il loro apparato velenifero specialmente per paralizzare le larve di Panolis, nelle quali depongono le uova.
Nei Rettili velenosi i denti con le ghiandole boccali rappresentano l'organo del veleno. Un solo gruppo di Sauri (Heloderma) e ...
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Lingua
Daniela Caporossi
Red.
La lingua è un grosso organo muscolare situato nella cavità orale, fondamentale per la presa, il mescolamento e la deglutizione del cibo, e importante, nell'uomo, per [...] gli altri Mammiferi possiedono numerose papille gustative sulla lingua, di tipo sia vallato sia filiforme. Negli Uccelli e nei Rettili le papille gustative sono presenti anche sulla mucosa delle arcate dentarie e del palato. Negli Ofidi, la lingua ...
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Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] , contraddicendo l'ipotesi che l'esplosione evolutiva dei mammiferi fosse potuta avvenire in un pianeta ormai privo di tali pericolosi rettili. L'origine dei roditori è stata fissata a 110 milioni di anni fa, cioè, in modo inaspettato, molto più ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] favorire, per esempio in un ambiente mediamente caldo, processi metabolici e quindi fisiologici altrimenti impossibili (per es., nei Rettili, i quali sono anche suscettibili di modulazioni vasomotorie cutanee capaci di favorire in un senso o in un ...
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Trapianti
EEmilio Sergio Curtoni
di Emilio Sergio Curtoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La reazione di rigetto: a) modalità del rigetto; b) cause del rigetto. □ 3. Controllo genetico degli antigeni [...] altre specie di Mammiferi studiate. Anche gli Uccelli sono capaci di presentare il rigetto acuto di trapianto, mentre nei Rettili la modalità abituale è quella del rigetto cronico. Sembra quindi che nella scala evolutiva la capacità di esplicare un ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] che non sono in grado di mantenere un controllo omeostatico della temperatura del loro corpo, come gli Insetti e i Rettili.
Le conoscenze attuali circa l'organizzazione molecolare e il funzionamento degli orologi circadiani sono il risultato di una ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] quali deputato a una specifica attività intellettiva; la possibilità di tracciare una scala evolutiva tra i vertebrati (rettili-uccelli-mammiferi-uomo) basata sul numero di ripartizioni del cervello, culminante in quello umano, superiore perché più ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] (Uccelli e Mammiferi), e la precoce comparsa del sonno sincronizzato, già evidente nei pecilotermi (Pesci, Anfibi e Rettili). Questa discrepanza è stata ridimensionata dall'adozione di criteri meno rigidi di identificazione dei due tipi di sonno. Si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] vegetale, a protozoi e batteri, fino ad alcuni rappresentanti del regno animale come Molluschi, Pesci, Anfibi o Rettili) rispondono a situazioni di stress ambientale, quali una prolungata aridità o un freddo intenso, riducendo praticamente a zero ...
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rettili
rèttili s. m. pl. [lat. scient. Reptilia, neutro pl., sostantivato, dell’agg. lat. reptĭlis: v. rettile1 e rettile2]. – In zoologia, classe di vertebrati tetrapodi (o secondariamente apodi), amnioti, eterotermi, attualmente diffusi...