D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] coevi dell'Australia. Dall'Argentina, da strati compresi tra il Mesozoico superiore e l'Oligocene, provengono resti di Pesci e di Rettili che il D. ebbe in consegna - per lo studio - da E. Feruglio, resti costituiti per lo più da denti fossili.
Né ...
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Gruppi montuosi del versante sud delle Alpi Orientali, con speciali caratteristiche, dovute a calcari magnesiaci abbondantemente degradati per azione delle forze esogene, rotti e fratturati dalle spinte [...] le arenarie della Val Gardena, in cui sono numerosi i resti fossili, spesso rappresentati da vegetali e orme di rettili e anfibi.
Alla fine del Permiano, nell’area si instaurarono ambienti costiero-lagunari che permisero la deposizione di sedimenti ...
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PALEONTOLOGIA (vol. XXVI, pag. 50)
Roberto Malaroda
Come per altre discipline scientifiche, lo sviluppo recente della p. ha portato al rapido incremento di particolari settori, alcuni dei quali hanno [...] Australia. A titolo di esempio si può ricordare che, in questo periodo di tempo, i preziosi giacimenti a Rettili cretacei e Mammiferi paleocenici della Mongolia sono stati esplorati da quattro esplorazioni statunitensi (1922-30), tre sovietiche (1946 ...
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Secondo periodo geologico dell’era mesozoica, prende nome dalla catena del Giura dove le formazioni di questo periodo hanno prevalente sviluppo. Detto anche Giurese o Giura, è compreso tra 215 e 145 milioni [...] maiolica, è tipico del G. e Cretaceo inferiore della Tetide, dove è presente con una notevole diffusione areale. Fra i Vertebrati, i Rettili sono di gran lunga i più importanti per la varietà di forme, per la mole e per l’adattamento a tutti gli ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] per quantità di resti, varietà di forme (565 specie) e stato di conservazione. Sono stati recuperati invertebrati, Pesci, Anfibi, Rettili, oltre 100.000 resti di uccelli di 135 specie e oltre un milione di resti di Mammiferi, appartenenti a 59 specie ...
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ere geologiche
Fabio Catino
La storia della Terra a puntate
Le rocce possono essere considerate come un immane archivio pietrificato che ci mette nella condizione di viaggiare attraverso il tempo geologico, [...] anni fa con una grande estinzione di massa, forse la più celebre, quella che decretò la scomparsa dei grandi Rettili che dominarono l'epoca: i dinosauri. Durante il Mesozoico si verificarono altri eventi importanti: nel regno vegetale comparvero le ...
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BALSAMO CRIVELLI, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 10 sett. 18000, dal marchese Anselmo e da Ottavia Tosi. Compiuti gli studi liceali a Venezia, nel 1824 conseguiva la laurea in medicina nell'università [...] scienze fisiche e matematiche, XL (1838), pp. 327-351; Catalogo ragionato dei mammiferi, degli uccelli e dei rettili indigeni in Lombardia, Milano 1844; Prospetto elementare di una descrizione geologica dell'Italia..., Milano 1847; Schizzi geologici ...
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PACIFICO, Oceano
Paolo Fabbri
(XXV, p. 870; App. I, p. 913; II, II, p. 479; III, II, p. 340; IV, II, p. 709)
Non solo il ventennio 1970-90 ha registrato un arricchimento senza precedenti delle conoscenze [...] , avvenuta circa 65 milioni d'anni fa, alla fine del periodo Cretacico, in coincidenza con la scomparsa dei grandi rettili terrestri. L'estinzione sarebbe avvenuta nell'arco di soli 100.000 anni. Nei sedimenti che la testimoniano si trovano alti ...
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Le Terre
Mario Tozzi
Com'è fatta la Terra
La Terra è come una casa costruita con mattoni speciali: le rocce. Sappiamo che al suo interno somiglia a una cipolla, tutta fatta a strati. Non si può arrivare [...] compreso quello più grande di tutti, il Sahara. Nei deserti non c'è molta vita, ma alcuni insetti, ragni, piccoli rettili, uccelli e roditori riescono a sopravvivere anche in quelle condizioni estreme.
Come nasce un deserto
Quasi sempre i deserti di ...
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FUCINI, Alberto
Livio Trevisan
Nacque a Empoli il 24 febbr. 1864 da una famiglia di proprietari terrieri. Compiuti gli studi classici, si iscrisse dapprima alla facoltà di ingegneria dell'università [...] Trias medio (Carnico). In particolare F. von Huene, paleontologo di Tübingen, affermò che le impronte di otto specie di rettili tetrapodi nelle arenarie del Verrucano erano tipiche del Carnico (strati di Raibl: F. von Huene, Die Tetrapodenfährten im ...
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rettili
rèttili s. m. pl. [lat. scient. Reptilia, neutro pl., sostantivato, dell’agg. lat. reptĭlis: v. rettile1 e rettile2]. – In zoologia, classe di vertebrati tetrapodi (o secondariamente apodi), amnioti, eterotermi, attualmente diffusi...