La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] da 3000 specie di conchiglie, da 6000 specie di insetti e da 300 pesci, senza contare 200 crostacei, 20 serpenti, 20 rettili, 200 uccelli, 5 cetacei e 100 quadrupedi. Ho arricchito questa collezione di tutte le figure che sono state pubblicate sulla ...
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L'Ottocento: biologia. La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
Janet Browne
La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
L'arco di tempo che va dal 1800 al 1860 è indicato nella storia della [...] complessi e minuti, poteva essere ricondotto alle strutture ossee non solo dei mammiferi ma anche degli uccelli e dei rettili e persino alle lische dei pesci. Tutti i vertebrati apparivano collegati, osso per osso, da invisibili fili.
Nel programma ...
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Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] nelle vie femminili. Queste strutture sono presenti nei Pesci cartilaginei, in alcuni Rettili, in alcuni Uccelli e in tutti i Mammiferi. Nella maggior parte dei Rettili e degli Uccelli, invece, la cloaca, una tasca nella regione posteriore del ...
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Lo scheletro della testa nell’uomo e nei Vertebrati.
Anatomia
Anatomia comparata
Dal punto di vista anatomo-comparativo il c. si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge l’encefalo e gli organi [...] la maggior parte dei Selaci); sospensione autostilica allorché il pterigoquadrato si attacca direttamente al neurocranio (nei Dipnoi, Anfibi, Rettili).
Quanto descritto riguarda il cranio cartilagineo tipico o c. primordiale. Nel c. osseo le ossa di ...
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Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] secondo la t. dell’ambiente (aria e acqua) e secondo che la pelle sia coperta o nuda. Negli animali pecilotermi (Rettili, Anfibi, pesci e invertebrati) la t. corporea interna oscilla parallelamente a quella dell’ambiente, mantenendosi però, di solito ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] coclea rettilinea e il suono viene trasmesso dalla membrana timpanica all'orecchio interno tramite un unico ossicino: la staffa. Nei Rettili per la prima volta i nuclei dell'udito nel tetto del mesencefalo si sviluppano dando origine ai lobi acustici ...
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PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] sullo sviluppo del pettine dell’occhio negli Uccelli, svolgendo valutazioni comparate rispetto al cono dell’occhio dei Rettili (La prima formazione del pettine (Pecten) nello sviluppo dell’occhio di Gallus domesticus, in Rendiconti della Reale ...
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Tipo di tessuto connettivo che costituisce gli organi fondamentali di sostegno dell’organismo e gli organi passivi del movimento. Il tessuto o. ha colorito bianco giallognolo e notevole durezza. Le cellule [...] o. non lamellare, più semplice, con i fascetti di fibrille paralleli (ossa degli Uccelli) oppure intrecciati (pesci, Anfibi e Rettili, ossa dei Mammiferi durante la vita fetale); un tessuto o. lamellare (fig. 2), proprio delle ossa dei Mammiferi, che ...
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sperimentazione animale
Augusto Vitale
L’uso degli animali nella scienza
Gli animali vengono attualmente utilizzati per scopi scientifici diversi. Nella maggior parte dei casi essi vengono impiegati [...] domestiche, gli sperimentatori iniziarono a usare in grandi quantità topi e ratti e, più tardi, uccelli, anfibi, rettili e pesci, nonché scimmie, animali geneticamente molto vicini a noi e per tali motivi scelti soprattutto nella sperimentazione sui ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] ; la degenerazione programmata di parte del pronefro e del mesonefro durante lo sviluppo del rene degli amnioti (rettili, uccelli e mammiferi); la soppressione delle cellule delle pliche interdigitali nella maggior parte dei mammiferi. Nei vertebrati ...
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rettili
rèttili s. m. pl. [lat. scient. Reptilia, neutro pl., sostantivato, dell’agg. lat. reptĭlis: v. rettile1 e rettile2]. – In zoologia, classe di vertebrati tetrapodi (o secondariamente apodi), amnioti, eterotermi, attualmente diffusi...