PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] argomento zoologico, e segnatamente sui Miriapodi, Molluscoidi, Libellulidi, Ortotteri, e sui fenomeni di albinismo nei Rettili. Approfondì le ricerche sui fenomeni parassitari concentrando l’attenzione soprattutto sulle malattie dei vitigni. Durante ...
Leggi Tutto
GHILIANI, Vittore
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Pinerolo il 14 maggio 1812, da Filippo e da Teresa Chiaberti. Fin da fanciullo manifestò una precisa vocazione di naturalista dedicandosi alla [...] che il rapporto numerico tra le popolazioni dei nemici degli Insetti, quali sono, oltre agli Uccelli, anche i Pipistrelli, i Rettili e gli stessi Insetti entomofagi, e degli Insetti dannosi all'agricoltura, si ripristina ogni volta che si agisce per ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] . d. R. Accad. d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 4, VII (1886), pp. 169-181; Sulle commissure cerebrali anteriori degli anfibi e dei rettili, in Mem. d. R. Accad. d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 4, VIII (1887), pp. 49-57; Di una connessione fra il ...
Leggi Tutto
CARRUCCIO, Antonio
Fausta Gallo
Nacque a Cagliari il 17 genn. 1837 da Pasquale e da Raimonda Manca, ed ivi si laureò a ventitré anni in medicina e chirurgia con una tesi sull'emorragia cerebrale nella [...] 340-70; Contributo allo studio dei Coleotteri della provincia di Roma; fam. Cerambycidae, ibid., XIX (1890), pp. 490-504; Rettili ed Anfibi della provincia di Roma. Introduzione. Ord. Chelonia. Ord. Sauria, ibid., XX (1891), pp. 361-83; Sui serpenti ...
Leggi Tutto
FEA, Leonardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 24 luglio 1852 da Paolo, professore di disegno all'Accademia Albertina, e da Anna Roda. Sulle orme del padre, apprese a disegnare e soprattutto [...] , s. 2, IV [1887], pp. 631-635). Gli Uccelli, con 332 specie di cui 13 nuove, furono studiati da T. Salvadori; i Rettili e gli Anfibi, per la cui raccolta era stata decisiva la collaborazione degl'indigeni, furono classificati da G. A. Boulenger che ...
Leggi Tutto
COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] dei mobili contrasta con la vivacità delle raffigurazioni fra le quali spiccano fiori (la rosa), uccelli (il pavone), rettili, insetti (le api), fiamme guizzanti, allusive a significati simbolici e riecheggianti alcuni aspetti dell'art déco.
Dal 1922 ...
Leggi Tutto
PADOA, Emanuele
Fausto Barbagli
PADOA, Emanuele. – Nacque a Livorno il 21 settembre 1905 da Corrado e da Argia Favatà.
Dopo gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di scienze dell’Università di Pisa, [...] sesso nel piumaggio dei polli e inversione sessuale sperimentale, ibid., XLIII (1932), pp. 85-90; Effetti della castrazione nei rettili, ibid., XLIV (1933), suppl., pp. 209-211; Ricerche sperimentali sui pori femorali e sull’epididimo della lucertola ...
Leggi Tutto
PAVESI, Pietro
Alessandro Volpone
PAVESI, Pietro. – Nacque a Pavia il 24 settembre 1844, primogenito di Carlo Giuseppe, maestro di calligrafia originario di Pieve del Cairo, e di Luigia Farina.
Compì [...] . Fece ampliare e ammodernare i locali e, con i suoi viaggi, contribuì a incrementare le collezioni con specie rare di Rettili e di Mammiferi provenienti da tutto il mondo. Al contempo, aggiunse le innumerevoli varietà di ragni e di scorpioni su cui ...
Leggi Tutto
MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] quali deputato a una specifica attività intellettiva; la possibilità di tracciare una scala evolutiva tra i vertebrati (rettili-uccelli-mammiferi-uomo) basata sul numero di ripartizioni del cervello, culminante in quello umano, superiore perché più ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] 'enucleazione dell'occhio del lato opposto, e le indagini sui cuori linfatici degli Uccelli e sul sistema linfatico dei Rettili. Incisivi influssi sull'impostazione biologico-filosofica pervennero più tardi al D. dopo la laurea, durante un periodo di ...
Leggi Tutto
rettili
rèttili s. m. pl. [lat. scient. Reptilia, neutro pl., sostantivato, dell’agg. lat. reptĭlis: v. rettile1 e rettile2]. – In zoologia, classe di vertebrati tetrapodi (o secondariamente apodi), amnioti, eterotermi, attualmente diffusi...