. Sono stati definiti f. quei prodotti chimici naturali che individui appartenenti alla stessa specie utilizzano come canale di comunicazione. Un f. è un escreto ghiandolare (liquido o gassoso) che, versato [...] sono stati trovati anche negli Anfibi. Le ricerche sui Rettili sono molto incomplete e sembra quasi sicuro che gli della vista-udito per la comunicazione intra- e inter-specifica. Nei Mammiferi, compresi i Primati e fra essi l'Uomo, la vista, il ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293)
Carlo Alfonso ROSSI
La costanza che caratterizza la composizione chimica del protoplasma degli organismi maturi è il prodotto dell'equilibrio di molti [...] . Nei vertebrati terrestri il principale prodotto azotato di escrezione è l'urea nei mammiferi (ureotelici) e l'acido urico negli uccelli e nei rettili (uricotelici). Negli organismi ureotelici l'urea si forma essenzialmente nel fegato e l'azoto ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] e del mesonefro durante lo sviluppo del rene degli amnioti (rettili, uccelli e mammiferi); la soppressione delle cellule delle pliche interdigitali nella maggior parte dei mammiferi. Nei vertebrati, durante lo sviluppo embrionale, ogni tessuto va ...
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ll fenomeno dell'accrescimento è, più di ogni altro, specifico della sostanza vivente. Se è vero che anche nelle individualità del mondo inorganico. quali ad es., i cristalli, come negli organismi, l'aggiunta [...] invariata. Ma nei cefalopodi, nei pesci ed in molti rettili la curva di accrescimento presenta caratteri diversi; l'accrescimento somatico declina progressivamente come nei mammiferi, ma continua, per quanto estremamente rallentato, sino alla morte ...
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Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] anterioremente all'estinzione dei dinosauri, contraddicendo l'ipotesi che l'esplosione evolutiva dei mammiferi fosse potuta avvenire in un pianeta ormai privo di tali pericolosi rettili. L'origine dei roditori è stata fissata a 110 milioni di anni fa ...
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Per quanto riguarda il c. (v. anche citogenetica, in App. IV, i, p. 458; citologia, X, p. 467; App. II, i, p. 626; IV, i, p. 467; genetica, XVI, p. 513; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. [...] all'estremità della doppia elica. La stessa sequenza è presente nei c. di numerosi mammiferi, oltre l'uomo, e anche in diversi uccelli e rettili; sequenze analoghe sono state identificate anche in protozoi e piante. Vengono sintetizzate da un ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] . Come l'osso dentale della mascella inferiore e lo squamoso di quella superiore dei Rettili simili ai Mammiferi hanno acquisito la funzione di articolazione, così l'angolare, l'articolare e il quadrato si sono trasformati nel timpanico, martello ...
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Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] generale e sulla produttività delle foreste, né sui processi dell'ecosistema o sulla presenza di Insetti, Mammiferi, Rettili e altri organismi, tranne quelli infeudati al castagno, perché i castagni morti sono stati progressivamente sostituiti ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] XX secolo aveva scoperto a Karoo in Sudafrica molti fossili di rettili simili a mammiferi che avevano chiarito parecchi aspetti dell'origine dei mammiferi a sangue caldo dai loro predecessori rettili. Dopo l'annuncio della scoperta di Dart nel 1925 ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] della diluizione del 82Br e del 38Cl in parecchie specie di Mammiferi, e si è calcolato che abbia una concentrazione media di 40% nel cane e nel gatto, al 50% negli Uccelli e nei Rettili e ad oltre il 60% nei lombrichi. La velocità di disidratazione è ...
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rettili
rèttili s. m. pl. [lat. scient. Reptilia, neutro pl., sostantivato, dell’agg. lat. reptĭlis: v. rettile1 e rettile2]. – In zoologia, classe di vertebrati tetrapodi (o secondariamente apodi), amnioti, eterotermi, attualmente diffusi...
mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...