GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] 'aristocrazia locale, nonché favorita dalla vacanza dell'autorità regale. Morto infatti Alberto d'Asburgo nel 1439, la Boemia era retta dal governatore Georg Pođebrad, mentre l'erede al trono Ladislao era sotto la tutela di suo zio Federico III.
Nei ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] tra il 15 e il 16 ottobre 1591. G. lasciava di sé il ricordo di un uomo pio, di costumi illibati, animato da rette intenzioni, ma dominato dal nipote e succube della Spagna. Sul suo pontificato, durato poco più di dieci mesi, pesa il fallimento di ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] A. Quondam, Roma 1982, pp. 169-76; F. Cruciani, Gli attori e l'attore a Ferrara, ibid., pp. 457, 462 s.; F. Ruffini, Linee rette e intrichi: il Vitruvio di Cesariano e la Ferrara teatrale di E. I, ibid., pp. 383, 386 s., 425 s.; L. Lockwood, Music in ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] a Melegnano, Cantù, Monza e Trezzo, mentre Filippo Maria manteneva la sua ostilità e Lodi, Crema e Cremona erano rette da signori guelfi; tali opposizioni erano, d'altro canto, sostenute da forze potenti, come Pandolfo Malatesta - che controllava ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] cui gli enti matematici sono puri nomi. In altre parole, secondo la concezione nominalistica non esistono in realtà numeri, punti, rette, spazi, piani e così via. Esistono soltanto certe frasi in cui ogni tanto al posto giusto si trovano le parole ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] e berlinesi il rispetto per una concezione fisicalista della biologia, fondata sulle idee di forza, di attrazione e di repulsione, rette a loro volta dal principio di conservazione dell'energia scoperto da R. Mayer nel 1842 e ripreso da H. L. F ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] si levano diritte contro il cielo dove le nubi degradano in prospettiva. Se nel campo leale a Costantino dominano le rette, quello di Massenzio è invece segnato dalle oblique. Pende verso sinistra l’asta che sostiene il vessillo biforcuto con i ...
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retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...