FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] . Quando l'imperatore partì per la Siria, Giovanni d'Ibelin fu costretto a seguirlo e per circa due anni l'isola fu retta da un ristretto gruppo di cinque baroni fedeli a Federico II, fra i quali spiccava Aimerico Barlais. Ma quando i baroni, secondo ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] al servizio di Carlo II d'Angiò che, nel trattato di alleanza stipulato nel novembre 1307 con il Comune di Genova (retto allora da Opizzino Spinola), era intervenuto per ottenere particolari garanzie per lui e per la sua famiglia. Il G. trascorse gli ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] fu ratificata da Giovanni XXIII (Ughelli, I, p. 1267) che il 18 luglio 1410 lo nominò vescovo di Spoleto, sede da lui retta fino al 1417 (Eubel, p. 461), anno della morte.
Palladino partecipò al Concilio di Pisa nel 1409 (Cerracchini, p. 127) dove fu ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] non solo unitaria ma anche di forte livellamento sociale. All'inizio del 1832 il gruppo fondò la Società dei veri italiani, retta da una giunta centrale che ebbe nel Buonarroti il presidente e nel G., a partire dall'aprile 1833, il segretario. Avendo ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] compendia chiaramente lo spirito della riforma (Relazioni..., n. 655 bis, 18 dic. 1821). Nel quadro di una società retta dal dispotismo più intransigente non stupisce nello scritto dello Ch. la nota relativa alla necessità di un controllo costante ...
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ALDOBRANDESCHI, Guglielmo
Luciana Marchetti
Figlio di Ildebrandino (VIII), conte di Sovana e Pitigliano, il 22 ott. 1208 fu lasciato erede dal padre, insieme con i fratelli Ildebrandino maggiore, Bonifazio, [...] agevolazioni nel pagamento di alcune enfiteusi. Il 30 apr. 1251 - non essendo rientrato ancora in possesso della contea, retta dai vicari imperiali succeduti a Pandolfo di Fasanella - strinse dei patti con Firenze impegnandosi tra l'altro a cederle ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] a tale regola si può derogare in presenza di coste frastagliate, ricorrendo al sistema delle linee rette, che consiste nell’unire, mediante una linea retta, i punti di sporgenza della costa (inclusi gli scogli e le estremità delle isole adiacenti ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] 1228, datata da Perugia, con la quale Francesco veniva proclamato santo.
Si può dire che la necessità di una "retta" interpretazione dell'evento francescano apparve subito essenziale a G. IX, che affidò al minorita Tommaso da Celano la compilazione ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] tante altre comunità orientali, quella di Roma, come anche quella di Alessandria, per gran parte del II secolo si fosse retta con un'organizzazione presbiterale: ci si può allora chiedere in base a quali criteri sia stata redatta questa lista, vale ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] e nacque una vera e propria rete di parrocchie, mentre la vecchia chiesa privata evolveva verso il modello della chiesa retta da un diritto di patronato.
Sui monasteri si fece, d’altra parte, sentire fortemente l’influenza di Cluny20, che, procedendo ...
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retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...