La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] suo massimo rappresentante nel Levante crociato, con estesa autorità sugli altri funzionari veneziani nella regione, e e con l'isola egea di Melo, appartenente al ducato di Nasso retto dal 1207 da un ramo della famiglia Sanudo. Ad un certo punto, ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] al verbo νέμω, 'ripartire regolarmente' - la 'retta distribuzione' secondo una predeterminata misura distributiva. In effetti limitata al campo dei comportamenti desiderati, ma si è estesa al campo dei comportamenti riprovevoli, quali le condotte ...
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Le regioni italiane tra federalismo e centralismo
Luciano Vandelli
Dall’unificazione alla Costituzione repubblicana
Sin dall’epoca dell’unificazione, la questione regionale ha alimentato un rigoglioso [...] l’ideale di una nazione con le «massime franchigie possibili», retta da una «unità che stringe ma non aggioga» (secondo l parametri per il contenimento dei costi, divenuti via via più estesi e stringenti (in base alle ulteriori misure urgenti per ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] era quello taylorista e fordista: la fabbrica doveva essere retta da un potere centralizzato operante attraverso i gradi di una per la job evaluation a Cornigliano nel dicembre 1960, poi esteso nel 1961 a tutta l’Italsider, mentre i nuovi sistemi ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] economica del mondo capitalistico); onnipotenza del denaro estesa a tutte le attività nazionali, trasformando così cinema, radiotelevisione, pubblicità, ecc.).
Una siffatta società, retta dalle cieche leggi della concorrenza di tutti e del profitto ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] probabilmente la regione dove le testimonianze di monaci sono più estese e durature: a sud di Alessandria, alle propaggini dell , con vista sulla tomba di Rachele, mentre quello femminile, retto da Paola, è vicino alla basilica della Natività36. E ai ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] elementi prefabbricati in cemento armato di forma romboidale e retta da una serie di elementi a Y, fortemente di Adolfo e Fabrizio Natalini (1986-90), primo segmento di un esteso complesso sportivo racchiuso da muri in laterizio a vista e coperto ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] di giudizio.
La Confindustria dal 1943 era retta da una gestione commissariale e avviandosi alla prima indirizzata, sicché è da prevedere che l'area di attrito rivelatasi piuttosto estesa e vivace in passato, ne risulti più ristretta ed alleggerita" ( ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] quali quella del «blocco popolare» di Roma retta dal 1907 da Ernesto Nathan o quella socialriformista di la formazione di un proletariato diffuso, l’insorgenza di una estesa urbanizzazione, la costituzione di parte integrante con Torino e Genova del ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] semplici) la famiglia è precisamente complessa, o ‛estesa'. Dunque il carattere della complessità, come si vede tecnocratica, che la società nel suo complesso debba essere retta dai managers, cioè dai direttori e organizzatori della produzione e ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...