Valore generalmente intermedio, determinato secondo vari criteri matematici o statistici, tra i valori assunti da una grandezza della stessa specie.
Media dei dati
In varie questioni matematiche e, in [...] m. aritmetica.
Nel caso in cui i valori dei quali si deve calcolare la m. siano in numero infinito, per es. i valori assunti da una ottenuto (segnato con linee oblique) abbia ancora area S, la retta deve essere la y=h. Nel caso di una funzione di ...
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Anatomia
Termine riferito a formazioni anatomiche o di elementi istologici disposti a s.: ganglio s. o ganglio di Corti, il ganglio situato nel canale s. dell’orecchio interno e in rapporto col ramo cocleare [...] lega l’angolo di rotazione intorno al polo alla distanza dei punti della curva dal polo stesso.
S. di Archimede m essendo un numero razionale non nullo. Per valori particolari di m si ottengono curve ben note: per m=1 si ottiene la retta, per m=− ...
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In matematica, variabile y che dipende non da una o più variabili, ma da una funzione f; in simboli: y=F(f). Un f. non è da confondere con una funzione composta (o funzione di funzione): la y è f. di f(x), [...] piano, l’area A della superficie limitata dall’asse x, dall’asse y, dalla retta x = 1 e dalla curva di equazione y=f(x) è un f. di t) a funzioni analitiche dei parametri. A base della teoria dei f. è stato posto, natura qualunque (numeri, funzioni, ...
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Matematica
Linea piana chiusa che sia incontrata da ogni retta del suo piano al più in due punti e che, di conseguenza, sia contorno di una regione piana convessa; si suppone anche, di solito, che l’o. [...] retta tangente variabile con continuità. Esempi di o. sono dati da una circonferenza e da un’ellisse.
Le o. godono di interessanti proprietà geometriche, tra cui: a) ogni o. possiede almeno 4 vertici (teorema dei μ sono due numeri reali positivi. Un ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] che minimizza la somma dei quadrati delle distanze da una distribuzione di osservate {bi,i=1,...,m} si formula esattamente in questo modo (in questo caso n=2 è il numero di coefficienti in grado di individuare la retta di regressione). Siano Q ...
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VETTORE
Roberto Marcolongo
Matematica. - Le grandezze, che si incontrano in geometria, in meccanica, in fisica, si possono distinguere in due classi. Le une - quali, ad es., le lunghezze, le aree, i [...] j, k; cioè si può sempre porre
dove la terna di numeri reali x, y, z è unica.
5. Prodotto scalare o ortogonali. Un'elementare considerazione geometrica mostra che esiste una retta parallela ad f, luogo dei punti P tali che il momento del vettore Pf ...
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FRATTALI
Luigi Accardi
Nicola Rosato
Il termine ''frattale'' è stato introdotto da B. Mandelbrot nel saggio Les objects fractals (1975) per denotare una vasta classe di modelli matematici i quali, [...] ben disteso su un tavolo ci ricorda un segmento di retta, cioè una figura 1-dimensionale. Se il filo è hanno la proprietà che esiste un numero reale r > 0 e un numero finito di trasformati affini di rE l'intersezione dei cui interni è vuota e la ...
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I p. a., o p. "stocastici", sono lo strumento matematico per studiare l'evolversi nel tempo dei fenomeni dipendenti da fattori casuali. Come tale essi rientrano nell'ambito del calcolo delle probabilità, [...] {X(t)}, t ∈ T. Nei casi più frequenti l'insieme T dei valori t del parametro è un intervallo, finito o infinito, della retta (p.a. "a parametro continuo") o un insieme numerabile (p.a. "a parametro discreto"). Nelle applicazioni, il parametro t ha ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] è proporzionale alla forza motrice impressa, e ha luogo lungo la linea retta in cui questa forza è espressa" (Truesdell 1968, p. 88). le lettere per indicare i numeri, sviluppando così l'algebra 'simbolica'. Uno dei più importanti risultati di questo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] (x) di grado 2n−2. Uguagliando nella relazione precedente i coefficienti dei termini dello stesso grado si ottengono allora 2n+1 equazioni in 2n se m e n sono due numeri, e se xm/n sono le ordinate innalzate ad angolo retto, allora l'area della figura ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....