Figura geometrica piana limitata da tre o più segmenti che formino una poligonale chiusa non intrecciata.
Matematica
Geometria
Nella geometria dell’ordinario piano euclideo si chiama p. piano la parte [...] medesimo piano π, che penseremo numerati a piacere, e siano ai le rispettive rette di applicazione. A partire da p. funicolare: fig. 5). Nei sistemi a risultante nullo la poligonale dei vettori risulta chiusa: il punto 0 coincide con il punto n (fig ...
Leggi Tutto
sfera In geometria, figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza minore o uguale di un segmento dato (raggio della s.).
Matematica
Definizioni e proprietà [...] rettedei tre tipi, su un piano tangente solo rette tangenti ed esterne, e infine su un piano esterno unicamente rette esterne. Sia una retta si considerano come punti della s. anche le terne di numeri complessi che soddisfano la [1]: perciò la s. ...
Leggi Tutto
Anatomia
Termine riferito a formazioni anatomiche o di elementi istologici disposti a s.: ganglio s. o ganglio di Corti, il ganglio situato nel canale s. dell’orecchio interno e in rapporto col ramo cocleare [...] lega l’angolo di rotazione intorno al polo alla distanza dei punti della curva dal polo stesso.
S. di Archimede m essendo un numero razionale non nullo. Per valori particolari di m si ottengono curve ben note: per m=1 si ottiene la retta, per m=− ...
Leggi Tutto
Ente geometrico fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche.
Astronomia
R. d’altezza Proiezione di un tratto del cerchio d’altezza (➔ cerchio) sopra una carta di Mercatore. [...] formula
La [3] è detta equazione segmentaria di una retta. Infine, la r. che passa per i punti , z2), con le equazioni
[7] formula
I numeri direttori (o parametri direttori) l, m, n la quale i mutui rapporti dei coefficienti non sono tutti reali ...
Leggi Tutto
Matematica
Linea piana chiusa che sia incontrata da ogni retta del suo piano al più in due punti e che, di conseguenza, sia contorno di una regione piana convessa; si suppone anche, di solito, che l’o. [...] retta tangente variabile con continuità. Esempi di o. sono dati da una circonferenza e da un’ellisse.
Le o. godono di interessanti proprietà geometriche, tra cui: a) ogni o. possiede almeno 4 vertici (teorema dei μ sono due numeri reali positivi. Un ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] tra l'altro riporta i sei tipi tralasciati da Newton. Dal numerodei coefficienti dell'equazione generale di grado n in x e y di un lato dell'uno con uno dell'altro scorra su una retta, il punto d'intersezione degli altri due lati descrive una conica. ...
Leggi Tutto
Variazioni, calcolo delle
Gianni Dal Maso
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze dipendenti da variabili di tipo numerico [...] raggio R1 e R2 su due distinti piani ortogonali alla retta r passante per i due centri; il problema consiste stretto tra questi problemi di minimo e la meccanica dei sistemi con un numero finito di gradi di libertà. Nella formulazione di Lagrange ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] lavoro dei due matematici mostra numerosi aspetti che saranno caratteristici degli studi a venire: numero qualunque Per esempio, nell'usuale azione del gruppo degli interi sulla retta reale due punti sono equivalenti se differiscono per un intero, ...
Leggi Tutto
Fisica
In ottica, punti c. in un dato sistema ottico, stigmatico, sono ogni coppia di punti, appartenenti uno allo spazio oggetti, l’altro allo spazio immagini, tali che tutti i raggi passanti per uno [...] altro punto; uno qualunque dei raggi raccolti dal sistema , di solito involutoria. Così, sopra una retta, c. armonico di un punto A rispetto due tangenti asintotiche in P alla superficie.
Numeri complessi c. si dicono due numeri z e z′ tali che z=a+ ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] suo nome e afferma che dato un triangolo ABC e un segmento di retta DE che taglia il lato AB, esso (o un suo prolungamento) assunti dal geometra tedesco. Ridurre al minimo il numerodei concetti primitivi e degli assiomi è stata la preoccupazione ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....