Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] del Sole, dunque si ha Y=L, ed è dato il numerodei ritorni in anomalia ogni tanti anni; per esempio, nel caso di Venere prima con vertice in O (XÔY e TÔX, dove entrambi sono noti, essendo retti), la seconda coppia, cioè TM̂X e XM̂Y, con vertice in M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] l’ammirazione dello stesso Enrico III, che lo include nel numerodei lecteurs royaux. Qui, nel 1582, pubblica le prime opere , nell’infinito, non è però possibile avvicinarsi per via retta, secondo le regole del moto fisico; occorre mettersi da un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] delle cose, la seconda i numeri e le figure, la terza ira») e 8, 4: («Hanno creato dei re che io non ho designato e hanno scelto ultimi casi, soltanto in quelle che secondo una retta consuetudine sono ragionevolmente consolidate, come tributi ecc. ( ...
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lineare
lineare [agg. Der. del lat. linearis, da linea] [LSF] Inerente a una linea, in partic : (a) che è costituito o è schematizzabile da una linea (per lo più retta) o che si sviluppa prevalentemente [...] termine da preferire; (c) di fenomeno retto da una legge matematica (detta anch'essa dei quantificatori (per es., i connettivi della logica l. permettono di precisare l'ordine secondo cui vanno enunciate le ipotesi di un'implicazione e il numero ...
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misura
misura [Der. del lat. mensura, dal part. pass. mensus di metiri "misurare"] [LSF] Il valore di una grandezza, espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra grandezza della stessa specie [...] di misurazione, in rapporto alla natura dei quali si parla di m. analogica e m. digitale (o numerica): v. misure fisiche, anche per insiemi e sulle sue applicazioni a insiemi di punti su una retta, un piano, ecc. nello spazio ordinario oppure a più di ...
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classe
classe [Der. del lat. classis] [LSF] Ognuna delle divisioni in cui vengono raggruppati vari enti omogenei, in genere con opportune qualificazioni. ◆ [FAF] C., o anche c. logica, è in genere sinon. [...] con la c. di una qualunque proiezione piana della curva. ◆ [ALG] C. di una superficie: il numerodei piani tangenti alla superficie passanti per una retta generica. ◆ [ASF] C. spettrale: lo stesso che tipo spettrale di una stella: v. stella: V 622 ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] creato come la disciplina etica e la convivenza umana retta dalle leggi civili. Tali principî erano stati smarriti per particolari la storia della fortuna inglese dei testi di Ramo, presenti poi in buon numero anche nei collegi puritani della Nuova ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] strumento consentiva di risolvere numerosi problemi posti dall'uso della balestriglia. Uno dei principali consisteva nel fatto lo strumento occorreva aprire l'anello dell'ora ad angolo retto rispetto a quello del meridiano e regolare in base alla ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] rivelazione del vero da parte degli dei o di anime pure che, come che, derivando da abitudine e retta opinione, sono comuni all’anima noi è «un mondo intelligibile», in III 4(15),3,21-27. Numerosi gli studi sul tema, a partire da T.A. Szlezák, Platon ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] parte che riguarda la ricerca delle cause secondo la comune e retta distinzione delle cause stesse: una parte che è la fisica, erano più numerosi, mentre erano meno rappresentate le professioni scientifiche emergenti. Tuttavia, gli interessi dei suoi ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....