L'istruzione
Gherardo Ortalli
I modi in cui una comunità organizza i processi educativi sono sempre un buon indice del tipo di società alla quale ci troviamo di fronte. La formazione scolastica, [...] scuole tenute in città da docenti laici, provvedendo oltre che alla retta anche agli altri pagamenti d'uso, e così a Natale dello tiene conto di come la formazione di base nell'uso deinumeri, ma anche del libro mastro o della partita doppia per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] che non sono lineari, come, per esempio, il sistema delle rette di una rigata a curve sezioni di genere positivo. Si considerano in vista di applicazioni, per esempio, alla teoria deinumeri, primario oggetto di interesse di Weil.
I nuovi indirizzi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] ‘genetica’: se un piano si può pensare generato da una retta e da un punto fuori di essa, allora lo spazio a sia conseguenza delle precedenti, risulta dal fatto che la classe deinumeri interi positivi negativi e compreso lo zero, soddisfa alle prime ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] della luce, corrispondente alla serie infinita deinumeri naturali, e la quantità di materia come ben sapeva Grossatesta, l'azione che si esercita lungo una linea retta; allo stesso modo l'azione naturale si esercita per mezzo di raggi.
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] lavoro di Dedekind del 1888 sulla definizione della struttura deinumeri naturali, con la quale si viene a disporre di vedere come le funzioni di scelta per sottoinsiemi della retta non possano essere sempre definibili. Lebesgue diventerà sempre più ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] una sintassi complessa e una grande precisione nell'uso deinumeri.
La terminologia del sapere scientifico
Nel campo dell'ethica sunt limites (quando i confini sono tracciati con linee rette su una superficie piana). La maggior parte della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] per questa ragione, si trovano rispetto alla scienza deinumeri «in un rapporto di subordinazione» (Analitici posteriori, che sia fuora della perpendicolar de l’orizonte, sempre sarà in parte retto e in parte curvo, et la parte curva sarà parte d’una ...
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Ordinare il mondo
Paolo Zellini
La matematica intesa come una razionalizzazione dell’esperienza, secondo la concezione del filosofo e matematico italiano Federigo Enriques (1871-1946), ha sempre cercato [...] con una struttura d’ordine (≤) è isomorfo al campo deinumeri reali, motivo che autorizza a concludere, in base all’importanza un polinomio in ciascuno dei sottointervalli che definiscono una partizione di un dato intervallo sulla retta reale e che ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] (prezzi, produzioni, ecc.): dalla teoria dei 'numeri indici', di grande importanza nella statistica economica 55) con emozione - esattamente alla stessa maniera delle misure dell'ascensione retta della polare". Commenterà poi (v. Quételet, 1871, p. 18 ...
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Discreto e continuo
Paolo Zellini
Matematica e intuizione
La matematica ha sempre cercato di stabilire un nesso tra il continuo e il discreto, il primo esemplificato, tipicamente, nelle figure dello [...] , spiegava Dedekind, consiste in un principio che trova la sua base intuitiva nell’ordinamento dei punti sulla retta geometrica: se si trova un metodo per dividere l’insieme deinumeri razionali in due classi A e B in modo che ogni elemento di A sia ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....