Matematico, nato in Napoli il 12 marzo 1859. A quattordici anni, da improvvisi rovesci di fortuna, fu costretto a recarsi presso un fratello a Liegi, dove, iscrittosi a quella École des mines, attrasse [...] più disparati, dalla geometria elementare alla teoria deinumeri, dall'analisi algebrica e infinitesimale al . - Se una curva gobba gode la proprietà che una retta invariabilmente legata al triedro satellite (tangente, normale principale, binormale) ...
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PROBABILITÀ, CALCOLO DELLE
Guido CASTELNUOVO
Luigi GALVANI
. È lo studio delle regolarità statistiche che presentano i fenomeni attribuiti al caso. Con quest'ultima parola s'intende nel calcolo delle [...] mortalità d'una popolazione (numerodei nati o dei morti, diviso per il numerodei viventi all'inizio dell'anno r2, e quello analogo è σx √1−r2; r = √m1m2 le rette di regressione sono, rispetto alle ellissi (15), niente altro che i diametri ...
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Il c. delle v. è quell'area della matematica definita dal seguente problema: determinare, in una famiglia assegnata di oggetti, quello che rende minima (oppure massima) una certa grandezza. Gli oggetti [...] tali punti la retta tangente al grafico della funzione g(x) deve essere orizzontale, e poiché la pendenza della retta tangente in un sua volta si riduce a una sequenza di numeri (le coordinate dei vertici dei segmenti di cui è composta la spezzata), e ...
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geometria algebrica
geometria algebrica variante moderna e più astratta della geometria analitica; dato il peso prevalente assegnato alle strutture algebriche (quali, in particolare, anelli, campi e [...] p2 sono due polinomi a coefficienti reali; tale è per esempio una retta nello spazio se p1 e p2 sono polinomi di primo grado che interesse di non limitarsi più soltanto al campo deinumeri reali o deinumeri complessi, ma anche a campi diversi, anche ...
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Euclide
Euclide [STF] [ALG] Matematico greco, vissuto ad Alessandria d'Egitto intorno al 300 a.C., che sistemò, in maniera insuperata, la matematica che s'era andata sviluppando in circa due secoli di [...] il massimo comun divisore, dimostrazione euclidea dell'infinità deinumeri primi, scomposizione euclidea in fattori primi); il si può sempre condurre per un punto dato una retta parallela a una retta data; la discussione della sua validità, sia con l ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] che si muove perpendicolarmente al piano precedente lungo una retta che passa per il baricentro delle prime due. Tx. Supponiamo per semplicità che il SD sia ergodico. Il teorema afferma che esistono deinumeri λ1 > λ2 > ... > λk, k ≤ dim n, ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] dimensione n, il suo numero di Fulero è definito sia come la somma alternata deinumeri si dei simplessi i-dimensionali di i dim Hi(M;Ω0), dove C a primo membro sta per il fibrato di rette banale; χ0(M;C) si chiama ‛genere aritmetico' di M.
Sia il ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] Y0(1). La superficie Y0(1) è isomorfa alla retta affine complessa e può essere compattificata con l'aggiunta dell p-adiche è una delle più importanti sfide poste dalla teoria deinumeri nel XXI secolo.
Bibliografia.
Ahlfors, L., Complex analysis, New ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] ; l’esempio di funzione di due variabili, continua su ogni retta del piano, ma non continua in tutto il piano; la per modernità e chiarezza, i paragrafi sull’assiomatica deinumeri reali, sulla definizione del limite superiore e inferiore ...
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algebra
algebra ramo della matematica che studia il calcolo numerico generalizzandone le operazioni mediante l’introduzione delle lettere dell’alfabeto a rappresentare i numeri. Un’altra caratteristica [...] (negativi), a differenza dell’aritmetica che si occupa solo deinumeri assoluti. Il campo di studi dell’algebra si è loro equivalenti (così, per esempio, dalla nozione di «retta» si passa alla nozione più astratta di «direzione» costruendo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....