Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] e sorelle (germani, consanguinei o uterini); lo zio e la nipote, la zia e il nipote; gli affini in linea retta (all’infinito) o collaterale (in secondo grado); l’adottato e i figli dell’adottante; l’adottato e il coniuge dell’adottante, l’adottante ...
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La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] . 251 c.c. si intitola Autorizzazione al riconoscimento e prevede che «il figlio nato da persone, tra le quali esiste un vincolo di parentela in linea rettaall'infinito o in linea collaterale nel secondo grado, ovvero un vincolo di affinità in linea ...
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Il termine matrimonio in diritto civile può avere due differenti accezioni: con la prima, si intende il matrimonio-atto, ovvero il negozio giuridico con il quale un uomo e una donna dichiarano con le dovute [...] e sorelle (germani, consanguinei o uterini); lo zio e la nipote, la zia e il nipote; gli affini in linea retta (all’infinito) o collaterale (in secondo grado); l’adottato e i figli dell’adottante; l’adottato e il coniuge dell’adottante, l’adottante ...
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In diritto, causa che osta alla celebrazione del matrimonio. Nel diritto canonico, si definiscono i. dirimenti (can. 1073) gli i. che invalidano il matrimonio. In particolare, nel codice riformato del [...] . Non sono mai dispensabili gli i. di diritto divino quali: età, impotenza, vincolo precedente, consanguineità in linea rettaall’infinito e collaterale in secondo grado.
Gli i. possono essere classificati in base a 7 diverse tipologie. Si distingue ...
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Luigi Ulissi
Abstract
Il rinnovato quadro normativo ad opera sia della l. 10.12.2012, n. 219 che del d.lgs. 28.12.2013, n. 154 ha dato vita a nuovi e profondi mutamenti nel microsistema del diritto [...] della norma in commento è rivolto ai figli incestuosi, i cui genitori sono legati da un vincolo di parentela anche solo naturale, in linea rettaall’infinito o in line collaterale nel secondo grado, ovvero da un vincolo di affinità in linea ...
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Maria Vittoria Barbieri
Abstract
Viene esaminata la disciplina relativa alla filiazione ossia alla relazione intercorrente tra il nato e il genitore e nella quale si compone il complesso di diritti, [...] , prevedeva il divieto di riconoscimento dei figli nati da persone tra le quali esiste un vincolo di parentela anche soltanto naturale, in linea rettaall'infinito o in linea collaterale nel secondo grado, ovvero un vincolo di affinità in linea ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] dei diottri componenti giacciono su una medesima retta, che ha il nome di asse (ottico) del s. (per gli eventuali diottri piani il centro di curvatura è il punto all’infinito dell’asse, cioè tali diottri sono ortogonali all’asse). Lo studio dei s ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] di dimensione n si ottiene da uno s. euclideo della stessa dimensione aggiungendo a esso i punti, le rette, ... impropri (o all’infinito) e trattandoli alla stessa stregua degli elementi propri (al finito). In conseguenza, in uno s. proiettivo non è ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] identificare l’elemento di curva (arco infinitesimo) con l’elemento di retta (segmento infinitesimo di tangente). G.W. Leibniz, in Nova methodus analogamente a quanto si fa per i punti all’infinito nel piano proiettivo. La caratteristica tendenza alla ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] non poteva illudersi che una tale situazione potesse mantenersi all'infinito. La sua stessa esuberanza di capitali, che si , quello originario delle merci importate. Per la retta interpretazione delle statistiche italiane del commercio estero, è ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
retta3
rètta3 s. f. [femm. sostantivato di retto2]. – In geometria, ente fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà tipiche: per due punti distinti A e B (nel piano...